IL LIVORNO FA SUO LO SPAREGGIO CONTRO IL BOLOGNA CON PSICODRAMMA FINALE....

Il Livorno reduce dalla batosta di Genova, fa suo il temuto spareggio contro i felsinei, che in caso di sconfitta per gli amaranto avrebbe significato notte fonde, per le possibilita' di rimanere in serie A. Un Livorno che si e' presentato al vecchio catino ardenzino, finalmente con un folto pubblico di sportivi amaranto, i quali hanno evidentemente preferito la Vecchia e Gloriosa Unione Sportiva Livorno, alle primarie del partitone ...sai osa. Primo tempo vissuto dalle due squadre con la paura di andare sotto e farsela addosso, tranne un tiro di Paoligno al 21 esimo del primo tempo ed una tremenda punizione di Christodopulos al 40 esimo sventata da un Bardi in formato Inter finalmente. Fine di questo primo tempo sonnacchioso e squadre negli spogliatoi. Ripresa che iniziava con Belfodil rimasto negli spogliatoi per Emeghara  che entrava con la corrente elettrica in corpo ed infatto al 1° serviva subito Benassi per l' 1 a 0 amaranto. Nemmeno il tempo di gioire ed al 7° Paulo siglava il raddoppio su assist di Benassi. Il Bologna provava a recuperare ma era alquanto macchinosa la sua manovra, pero' ovviamente e' arrivato il solito aiutone da parte del Livorno, sempre bravissimo a complicarsi la vita, vedi anche la scorsa domenica  a Genova..., e Mbaye infatti al 37° si faceva espellere da Bergonzi per doppia ammonizione. Al 40° Emeghara gia' ammonito per un idiota fallo in attacco, tratteneva in area amaranto il bolognese Morleo e Bergonzi assegnava implagabile il penalty che Chrstodopuloso siglava. Otto, nove , dieci, chi lo sa' autentici menuti di terrore per gli amaranto e soprattutto per gli sportivi labronici che inzuppati in zugli spalti come direbbe il buon Franco, assistevano anzimanti per le sorti della loro amata squadra, il Livorno. Fischio finale liberatorio e trionfo soprattutto per il mister Di Carlo che ha saputo motivare come non mai questa ciurma incostante e che andrebbe responsabilizzata maggiormente, perché certi falli dovrebbero essere evitati. Superato il Bologna, se finisse oggi il Livorno sarebbe in A ma come dice il saggio mister Mimmo Di Carlo " non s' e' fatto ancora un bel nulla "...
DANILO NESTI
 

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