UN ROVENTE CAPPUCCETTO DEL LUNEDI'

Ed eccoci qua in questa nuova edizione della popolarissima rubriga il Cappuccetto del Lunedì, di critica commenti alla domenica calcistiga appena trascorsa. E veniamo alla serie A: un Livorno ormai allo sbando, anzi con una tifoseria letteralmente allo sbando fatta di violenti, facinorosi, ex ballisti e tanti filogialloni, che non sanno piu' riconoscere di chi sono le vere colpe di questa vergognosa situazione di classifica. Un fatto inaudito di violenza a Piazzale Montello, l' aggressione a Paulinho, un calciatore che ha portato il Livorno in serie A a suon di gol, ricordatelo, gari violenti , ballisti che andate solo allo stadio per fare politica, magari quando viene proprio a Lazzie.... Molte le reazioni di sdegno ma ci sembra che come al solito il mondo mediatico labronico, non picchi duro contro questi tifosi , che sono la vera vergogna di Livorno, sicuramente da isolare. Quanto al futuro della societa' , caos totale, ma anzi no, come al solito dopo aver dichiatato mille volte di voler cedere la societa', il patron amaranto, sciu Aldo, si guardera' bene dal farlo, incassando cifre suggose con le cessione dei gioielli amaranto, da Paulinho, a Ceccherini, Emerson, Siligardi, Greco... E francamente certi " prenditori " romani e' meglio che se ne stiano dove sono, ci sembrano i novelli Caresana, Didoati e Mantovani, li ricordate??? Comunque si dovrebbe muovere anche il futuro sindacone di Livorno, che dovrebbe dare la conta alla società: o fate programmi seri ed investite per fare una vera società , oppure fine delle collaborazioni con l' amministrazione comunale, vedi soprattutto la gestione degli impianti sportivi comunali. La citta' e' stufa, la piazza e' ambizioosa, vuole investimenti importanti, programmi ambizioosi, vuole vedere allestire compagini d' alto bordo per la serie B che permettano l' immediata risalita in A, perché un tempo si diceva del Livorno: " e' come l' Atalanta...fa un anno di B e uno di A..... questa e' la sua dimensione ..." . Ma se non vengono cambi societari, auspigabili del resto, al posto di questi faccendieri romani, allora e' meglio ( e s' e' detto tante volte..) ripartire dalla forza Blanco Verde in Eccillenza Toscana Girone A, ovvero c' e' una Pro Livorno Sorgenti che puo' e e deve diventare il Chievo di Livorno, e per questo i dirigenti del Magnozzi si devono dare da fare per allesiste una compagine d' alto bordo che miri dritto alla serie D e vedrete quanti sportivi assiepati sugli spalti tutte le domeniche al Magnozzi.... !!! Viola super a Bologna, ma rischia di perdere il top Player Cuadrato, sul quale si e' scatenata una vera e propria asta tra le big del calcio europeo, Barcellone, Bayern, i due Manchester.. inzomma cari amici violacei, sara' difficile rivedere a Firenze questo campione. Preoccupano invece le condizioni di Mario Gomez.... speriamo si risolvi tutto in meglio per questo campione in campo e fuori... In serie B riparte l' Empoli, che si riprende il secondo posto , quello che fa sognare la serie A, ma sara' durissima, non sono ancora finiti i patimenti per Tavano e big Mac Maccarone... I palioti invece frenano , brutto segnale questo... In Lega Pro girone A successo prestigioso della Garrarese del patron Buffon contro il Como. Mentre nel girone B un Grande Piza con il top player Beppe Giovinco all' 11 esimo fa esplodere l' Arena e tutto il Vituperio delle genti, battendo la corazzata Lecce ed assicurandosi i playoff. Non ci sono dubbi il Piza del valente ed esperto tecnico il ponsacchino Leonardo Menichini e' la Favorita d' obbligo per questi playoff per andare in serie B. E con il recupero di Giovinco, questo Pisa fa tremare il cielo il mare e la terra, come dice sempre l' esimio dott prof Bruno Kerner di Pisa.... Male invece il Grosseto del vulcanico patron Camilli che schianta in casa di fronte ad un tosto Prato del solito cinico mister Esposito. Il mister dei torelli ancora una volta ha dimostrato di essere fin troppo impulsivo....
In lega pro 2 tanti saluti purtroppo a Gavorrano e Poggibonzi che retrocedono in serie D...
E veniamo al campionato di serie D girone D. Ancora Correggese in testa, vittoriosa a Massa, mentre la Lucchese, la pantera rossonera, regola il derelitto Forcoli al Porta Elisa. E domenica proprip al Porta Elisa drammatico spareggio per la promozione in Lega Pro tra la pantera rossonera e la Corregese... Prevedere tra i 10-12.000 spettatori al Porta Elisa non sara' un' idea peregrina. E qui ci sbilanciamo sul difficile e tremendo pronostigo: stravince la Pantera ne siamo sicuri, perché la rabbia e la voglia sono enormi, specie dopo quello che e' accaduto a Massa, con i tifosi della Massese che durante il derby con la Lucchese incitavano i loro beniamini a perdere la successiva partita con la Correggese, cosa poi accaduta.... Comportamenti antisportivi questi da censurare ovviamente e duramente. Una Lucchese e soprattutto il suo focoso pubblico quanto mai vogliosa di tornare a calcare quei palcossenizi importanti che di solito Lucca era abituata frequentare.... E veniamo alle vicende vergognose del campionato di promozione toscana girone C, dove il Piombino in finale viene sanzionato " di rigore " con la vittoria conseguente del Coiopelli che quest' anno ha avuto ben  21 rigori a favore. Dati incontrovertibili che la dicono lunga.... Il Popolo del Magona ovviamente si sente defraudato di una promozione che i neroazzurri avevano strameritato. E vergognosa pura da parte della Federazione di Firenze, la scelta del campo neutro per lo spareggio: una Volterra praticamente irraggiungibile con le strade quasi tutte franate ed un campetto piccolo, con pacheggi insufficienti a contenere la fiumana di macchine e purmi venuti in massa da Piombino. Ora per il Piombino la lotteria degli spareggi, magra consolazione per una squadra che era arrivata a 9 punti di vantaggio in campionato. In prima categoria lo Sporting Cecina risorge e nello spareggio con il Frates Perignano, trionfa accedendo alla finalissima contro il Geotermica. Non si e' ancora vinto nulla, ma intanto e' rinato l' entusiasmo tra i numerosi supporters rossoblu' cecinesi, che ora tornano a sognare il salto di categoria per questo Cecina, nobile decaduta del calcio toscano della Costa Ovest.
NELLO BALISTRACCI

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