E come su queste colonne di questo autentico spazio di liberta' e controinformazione non solo sportiva, i nostri valenti ed eminenti opionionisti avevano messo in guardia piu' volte del pericolo rappresentato da questa ostica trasferta al " Matusa " di Frosinone, contro una squadra , questa ciociaria, diciamocela tutta , la vera corrazzata del torneo cadetto. E così purtroppo e' stato, con un Levorno che paga la sua poghezza tecnico atletica e tattica. Un Poghezza evidenziata da un Frosinone implacabile e cinigo che con i suoi punteros ha infierito su un Levorno come detto inesistente ed insipiente. E gari sportivi amaranto, attacchiamo subito decisamente l' atteggiamento ed i commenti della stampa labroniga, uscita con i soliti pastoni telegiornalistigi che danno la colpa solo all' arbitro Nasca. Si e' vero che ha negato un rigore su Vantaggiato, ma poi il Levorno era passato in vantaggio con Siligardi. Niente scuse signori, questo Levorno non ha gioco e da tempo su queste colonne lo affermiamo e dichiariamo apertamente. Un patron amaranto che a questo punto dovrebbe prendere decisioni immediate perche' non si possono perdere malamente altri punti in questo modo. Ceda il presidente, chi da tempo vuole cambiare aria , e tutti sanno di chi si parla, ma soprattutto urge un immediato cambio tecnico in panchina, con il classico uomo d' esperienza, con il classico motivatore, che sappia dare oltre al gioco, sicurezze e certezza alla truppa amaranto. Perdere altro tempo sarebbe solo delittuoso. Le reti al 16° di Siligardi per il Livorno, pari al 17° di Blanchard per i ciociari, raddoppio dell' ex Dionisi ( implacabile ) al 38° , rigore di Ciofani al 62°, all' 86° Paganini...che ripete...ed infine al 92° l' altro super panzer ciociaro Curiale. Una debacle dell' equipo amaranto, una disfatta su tutta la linea garo mondo telegiornalistigo labronigo che stasera ancora una volta si e' distinto per il solito provincialismo da stapaese giusto giusto bono per le cronache del Terreno o della Nazione di Piza.... Ma a noi , poi di osa scrivono i telegiornalisti labronici, un ce ne frega piu' di tanto, a noi c' interessa piuttosto che per il bene della squadra, dell' ambiente, del popolo amaranto ormai sempre piu' esasperato, ci sia quel cambio tecnico che riporti serenita' , motivazione e soprattutto gioco e voglia di lottare e ben figurare, questo e' quello che vuole il popolo amaranto!!!
GIANNI MASSONIGUS
GIANNI MASSONIGUS
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