Ed e' arrivata puntualmente una sconfitta davvero molto destabilizzzente, davvero troppo tremendente, davvero troppo avvilente, con questo Levorno colpito a freddo da un Avellino Tosto ed sornionente, che alla fine e' uscito pure vincente. Un Levorno, che forse se si fossero fatti meno festeggiamenti, cene, ribotte ed incontri con tifosi fino alle ore piccole, ed al contrario fosse andato im preritiro tutta la settimana, forse avrebbe affrontato questo spareggio per la A con maggior lucidita' , con maggiore freschezza atletica e concentrazione , determinanti specie negli ultimi minuti , che di solito decidono queste tiratissime partite. Ed invece pultroppo i tanti tifosi amaranto assiepati in zugli spalti, hanno visto finiro questo Levorno in zu per le erbe, con imprecazioni contro qualcuno che sembrava di aver debuttato un po' troppo abbastanza. Ed un presidente amaranto sciu Aldo a fine partita molto amareggente, molto tristente, che accusa esplicitamente mister Gelain di avere fatto troppi assurdi esperimenti come quello di tenere fuori Moscati e Pires, preferendo Belingheri e Biagianti, scelte che hanno privato il centrocampo di quella potenza e combattivita' che si doveva tenere contro questo esperto cinico, congreto Avellino, che gari tifosi filogialloni, non e' una squadra da serie C, ma al contrario un complesso mololitico , coriaceo, volitivo che diffcilmente sbaglia gli appuntamenti che contano....Un Centenario amaranto finito in maniera avvilente, deprimente, sconfortente, tristente, amarente, indispottente, un Centenario amarante davvero illudente , con un Avellino alla fine vincente e pultroppo superente in classifica questo Levorno oggi molto deludente e sprechente anche troppo davanti alla porta biancoverde. Un risultato alla fine rivoltente ed arrabbiente, per il popolo amaranto presento nel vecchio e logoro catino ardenzente...Via via , ho parlato troppo, piove, tira vento schizzetta, vado da Loriano a beee du ponci per raschiammi la gola...
FRANCO
FRANCO
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