I " SUGGOSI " AFFARI ALLA DARSENA EUROPA ED ALL' AMPLIATO PORTO DI PIOMBINO S' INTRECCIANO CON LE VICENDE DEL LIVORNO

E gari amici sportivi, dovete riconoscere che anche questa volta abbiamo visto giusto: infatti le solite " sceneggiate " di fine campionato, se non vere e proprie farse, su un' ipotetica quanto improbabile cessione del Livorno calcio da parte del patron Spinelli, nascondevano in realta' il solito tentativo di far pressioni pesanti sulla citta' , per ottenere ulteriori spazi per il gruppo di logistica del patron genovese all' interno della Darsena Europa e del nuovo porto di Piombino. La solita strategia: " non mi fate espandere il gruppo a Livorno e Piombino , ed allora vendo la societa' ". Ma crediamo che il sindaco Nogarin abbia ben altri problemi urgenti da risolvere per Livorno e per aggiudicarsi i suggosi appalti e le banchine alla Darsena Europa ed a Piombino occorrera' presentare progetti industriali credibili per vincere la concorrenza internazionale fatta speriamo da magnati arabi e cinesi, vinceranno quindi le imprese con programmi di sviluppo logistico e portuale credibili ed attuabili.
Se poi il patron genovese, perdesse le gare d' appalto, e decidesse di lasciare il Livorno vendendo la societa, tanto di guadagnato, perche' crediamo che tra societa' e tifoseria ormai si sia creato un fossato invalicabile. I tifosi labronici, vogliono di nuovo un Livorno vincente, un Livorno che faccia tornare l' entusiasmo, che faccia tornare il famoso " stadio mobile " un Livorno che riporti i famosi 20.000 dell' Ardenza !!!! E non importa se si dovra' ricominciare dall' Eccillenza Toscana Girone A, dove pultroppo il Livorno sara' relegato dopo la partenza di sciu Aldo.... Perche' siamo sicuri che a vedere il nuovo Livorno, torneranno in 15.000 , come minimo allo stadio, basta che arrivino presidenti ambizioosi , danarosi, presidenti che non lasciano nulla d' intentato pur di tornare a calcare quei famosi palcossenizi importanti...
NELLO BALISTRACCI