Vittoria rocambolesca di un Livorno abulico, svogliato, ormai con il pensiero al mare, senza idee , senza corsa, messo sotto da un volenteroso ma modestissimo Entella Chiavari che almeno aveva la classica bava alla bocca tipica delle squadre che lottano per non retrocedere. Livorno in barchetta in tutto il primo tempo con salvataggio finale di gemiti al 45° proprio sulla linea. Curva nord del Livorno che entrata 15 minuti dopo l' inizio della partita per protesta contro la societa' , ha tempestato di fischi il presidente Spinelli per tutto l' incontro ed altri poco gentili apprezzamenti sono stati rivolti alla squadra accusata di scarso impegno. Così giochicchiando nel secondo tempo l' Entella con Mazzarani passava al 20° meritatamente in vantaggio e poco dopo sfiorava il 2 a 0 che sarebbe stato meritato. Ma al 27° la svolta della partita: Cesar atterrava Vantaggiato in area e l' arbitro concedeva il rigore per il Livorno oltre all' espulsione di Cesar con i liguri che rimanevano in dieci. Vantaggiato implacabile dal dischetto siglava l' 1 a 1 e partita che ricominciava . Attacchi disordinati del Livorno che rischiava di capitolare pure in vantaggio numerico, fischi oceanici da parte dei tifosi amaranto ormai esausti di questi societa' ad investimento zero, ma quando tutti imprecavano e contestavano e' arrivato il clamoroso gol della vittoria di Jelenic, lo scaltro centrocampista amaranto, che ridava speranze playoff al Livorno. Ma alcuni commentatori, non sono rimasti tanto entusiasti della vittoria amaranto: per loro questo Livorno non ha fatto altro che prolungare " un' agonia " di gioco e risultati, perche' sperare di andare in serie A con questa squadra ormai in vacanza, sperare di andare in serie A con un societa' che smobilita e' da folli. Lo diciamo da tempo: a Livorno ci vuole l' entusiasmo, a Livorno ci vuole un cambio al vertice della societa', a Livorno ci vuole un presidente ambiziooso, munifico, che lavori programmando, che realizzi lo stadio nuovo, che allestisca compagini d' alto bordo per tornare a calcare quei famosi palcossenizi importanti tanto ambiti dal popolo amaranto.
NELLO BALISTRACCI
NELLO BALISTRACCI
Commenti
Posta un commento