LE FOSGHE PREVISIONI DI DANILO NESTI

Ma qui si rischia davvero di ripetere in peggio le gesta del Livorno allenato nel 2006 da Carletto Mazzone che subentro' a quel grande allenatore che risponde al nome di Donadoni . Sette sconfitte consecutive che fecero sprofondare il Livorno in serie B, mentre aveva chiuso il girone d' andata a centroclassifica.  E ora con un tecnico , che non allenava da due anni, consentiteci di avere piu' di un dubbio sulle reali capacita' di motivare la squadra amaranto e di saper gestire i tanti giovani che vi militano. E non ci voleva questo Novara in piena crescita, che siamo sinceri, a Livorno viene per prendersi  i tre punti, con un panzer l' ex Galabinov che vuole sicuramente fare il gol dell' ex ed infierire contro il Livorno. Inutile dire che le presenze allo stadio, ora si ridurrano al lumicino perche' i tifosi labronici sono ormai disamorati, perche' con questa dirigenza che esonera gli allenatori come fossero noccioline, non c' e' piu' entusiaso, non ci sono ambizioni, non ci sono investimenti munifici, programmazione  e neppure il settore giovanile, vedasi il calvario del campionato della Primavera Amaranto. Il pericolo e' il mio mestiere , era il titolo di una serie di celebri documentari Usa degli anni 70, ma per il Livorno " Il pericolo " e' quello di perdere minimo sette partite di fila, e di retrocedere in lega pro, magari a fare i derby con i Piza , la pantera ed i cavalieri palioti di Siena.
DANILO NESTI

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