CAGLIARI LIVORNO 2 A 2 . TANTA RABBIA, SCONCERTO E RIMPIANTO TRA I TIFOSI AMARANTO

CAGLIARI-LIVORNO 2-2
MARCATORI: 25' Giannetti (C); 65' Joao Pedro rig. (C), 68' Vantaggiato (L), 71' Biagianti (L).
CAGLIARI (4-3-1-2): Storari 6; Balzano 6,5, Capuano 6, Murru 6, Pisacane 5,5; Salamon 5,5, Deiola 6,5, Di Gennaro 5,5 (72' Tello 5); Munari 5; Giannetti 6 (77' Cerri sv), Sau 5 (52' Joao Pedro 6,5). A disp.:  Rafael, Ceppitelli, Krajnc, Cinelli, Fossati, Farias. All.: Rastelli 6.
LIVORNO (3-5-2): Pinsoglio 6; Ceccherini 5,5, Gasbarro 5,5, Lambrughi 6; Biagianti 6,5 (79' Luci sv), Cazzola 5,5, Moscati 5 (69' Fedato 6), Schiavone 6, Vajushi 6,5; Valoti 5 (55' Aramu 6), Vantaggiato 6,5. A disp.:  Ricci, Emerson, Schetino, Baez, Comi. All.: Gelain 6.
ARBITRO: Rosario Abisso.
NOTE: Espulso: Munari (C) al 58'.
Ammoniti: Deiola, Murru, Pisacane, Tello (C), Aramu, Biagianti, Cazzola, Ceccherini, Gasbarro (L).
Angoli: 6-7. Rec.:  pt 1', st 4'.

Ed abbiamo avuto la conferma, anzi la riprova che questo Livorno, anche se con un organico nettamente deficitario, se avesse avuto una compagine societaria piu' attenta ed organizzata avrebbe minimo raggranellato almeno cinque punti in piu' in classifica ed ora sarebbe in piena corsa per la salvezza diretta. Ed invece il solito campionato gestito " d' azzardo " dal patron amaranto, con giocatori discutibili fatti arrivare a Livorno, con cambi allenatore squinternati, ha portato al penultimo posto ed una retrocessione che nonostante il miracolo di oggi al Sant' Elia e' pressoche' certa. Oggi si e' visto che sotto di due rete la squadra ha dimostrato se non altro orgoglio e non ha perso la faccia come in altre occasioni, e forse questo atteggiamento migliore in campo e' dovuto alla scelta di Gelain di mettere fuori squadra giocatori veramente impresentabili dal punto di vista atletico e caratteriale. Per questo sotto di due reti il Livorno , grazie anche all' espulsione del cagliaritano Munari al 58° della ripresa su fallo contro Schiavone, ha saputo risalire la china e pareggiare portanto a casa questo pareggio che almeno non condanna matematicamente il Livorno alla retrocessione in lega pro complice la sconfitta del Lanciano contro l' Avellino. Ma ripetiamo , resta tanta rabbia tra gli sportivi amaranto per un campionato , per una stagione buttati via, dalle solite scommesse , dai soliti azzardi, dalla solita gestione padronale di questo presidente genovese che insieme al suo omologo Zamparini dimostrano di essere anni luce distanti dal modello di organizzazione societaria che impone il calcio moderno.
NELLO BALISTRACCI

Commenti