E sicuramente l' immagine sportiva, calcistica, ed in generale di Livorno viene distrutta dalle tumultuose vicende del dopopartita Livorno - Lanciano. Infatti quei 9000 tifosi filogialloni che erano andati allo stadio illusi dalla stampa labronica ( sempre al servissio del potente giallo di turno...) , si sono lasciati andare ad intemperanza contro i giocatori ed in particolare contro il portiere Pinsoglio reo dell' uscita a vuoto che ha permesso il pareggio degli abruzzesi. Errore gravissimo certo, che deve essere aggiunto all' altrettanto tragico errore commesso dall' arbitro Nasca che ha concesso un dubbio rigore al Lanciano, riaprendo di fatto la partita, ma sinceramente il Livorno non e' retrocesso per le papere di Pinsoglio o per gli errori ed i torti arbitrali . Questo Livorno ha cominciato a retrocedere gia' dalla scorsa estate dove il presidente e la societa' hanno dimostrato di non avere un progetto di squadra e societa', e retrocessione continuata a Gennaio quando non sono arrivate i rinforzi che dovevano essere almeno uno per reparto, gente esperta in grado di far risalire in classifica velocemente il Livorno. Sono arrivati dei giocatori logori e le solite promesse in prestito dalla Viola, tanto per fare l' ennesimo favore ai fratelli Della Valle. Non parliamo poi dell' esonero di mister Panucci e dell' arrivo di Bortolo Mutti, non parliamo nemmeno del secondo esonero di Panucci e della chiamata di Franco Colomba in panchina, Mutti e Colomba ormai distanti dal calcio attuale ed ormai piu' opinionisti.... Livorno che quindi non poteva sperare di salvarsi all' ultima giornata, quando ormai aveva dilapidato punti importantissimi in casa. Ma i 9000 tifosi presenti ieri sera all' Ardenza, erano illusi fuoriviati dalle illusorie speranze propinate dal solito mondo telegiornalistico labronico. Poi quanto la situazione in campo e' precipitata vedasi pareggio del Lanciano , i tifosi filogialloni si sono considerati persi ed hanno dato vita ad un' indegna ed invereconda gazzarra contro i giocatori amaranto , contro lo stesso portiere Pinsoglio, con un assedio finale agli spogliatoio durato fino a tarda notte e sono volati inzurti, prese di ulo e storcioni di ollo.... Ma pur avendo tantissime colpe i giocatori non sono i principali responsabili della fine del calcio professionistico a Livorno. Il vero responsabile e' il presidente che ormai da oltre 3 anni non ha piu' investito un euro nel Livorno ed i risultati si sono visti con questi orrendi campionati , vedasi l' ultima retrocessione dalla A, il campionato anonimo dello scorso anno e per finire in bellezza quest' anno con la retrocessione. Ma i veri tifosi amaranto, ieri sera , non erano allo stadio, perche' a differenza dei filogialloni hanno capito che prima se ne va da Livorno, questa fallimentare dirigenza genovese , meglio e' per il calcio amaranto, che pur umiliato ed offeso e senza mezzi economici, potra' partire con rinnovato entusiasmo e dignita' ovvero dal campionato di Eccillenza Toscana Girone A
NELLO BALISTRACCI
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