E dopo la brutta prestazione del Livorno contro l' Arezzo, e' arrivato il duro richiamo del Dg del Livorno Nicola Pecini che non ha gradito il generale clima di rilassatezza e disimpegno da parte dell' equipo amaranto. E soprattutto il dg Pecini ha criticato l' atteggiamente rinunciatario del Livorno nel secondo tempo contro gli aretini che invece attaccavano a testa bassa arrivando poi meritamente al pareggio. Critiche da parte del direttore generale del Livorno anche a certe scelte e sostituzioni attuate da mister Sottil che si sono rivelate inconcludenti ed anzi pericolose nell' economia del gioco amaranto. Livorno che deve ritrovare lo spirito agonistico e garibaldino delle prime giornate e non si deve considerare " arrivato " perche' da qui sino alla fine del campionato tutte le squadre che incontreranno i labronici giocheranno come si suol dire con " la bava alla bocca " a cominciare dal prossimo avversario il combattivo Cuneo dell' ex giocatore amaranto Dell' Agnello che avra' modo di giocare la partita della rivalsa contro la societa' amaranto che non lo ha sufficientemente valorizzato.
E la trasferta del Livorno sul difficile terreno " Fratelli Paschiero " di Cuneo, per questi motivi si presenta' come difficilissima , peggio anche di quella del Mannucci di Pontedera, primo perche' troveremo un Cuneo affamato di punti , squadra non di grande livello tecnico, ma dotatissima al contrario di voglia, agonismo e tanta voglia di vincere. Mettiamoci poi lo stadio piccolo e tifoseria piemontese entusiasta di questa serie C dopo tanti anni vissuti in infime categorie, ed ecco spiegati i pericoli per il Livorno che rischia veramente di essere preso a pallonate in faccia se ripete prestazioni come quelle di Pontedera, gli sciagurati primi 70 minuti. Sacrosante dunque le dure critiche del dg Pecini, pero' anche la dirigenza dovrebbe darsi da fare ed ingaggiare un forte centrocampista che dia una mano a Valiani che pur bravo non puo' correre come un matto per tutto il campionato. Ed e' necessario l' ingaggio di un forte bomber perche' certe scelte , certi giocatori in attacco del Livorno non ci sembrano capaci di garantire continuita' di gioco e soprattutto di goal in questo campionato, ricordando che le squadre in cui militano bomber da almeno 20 reti a stagione guarda caso si ritrovano alla fine in serie B.....
DANILO
E la trasferta del Livorno sul difficile terreno " Fratelli Paschiero " di Cuneo, per questi motivi si presenta' come difficilissima , peggio anche di quella del Mannucci di Pontedera, primo perche' troveremo un Cuneo affamato di punti , squadra non di grande livello tecnico, ma dotatissima al contrario di voglia, agonismo e tanta voglia di vincere. Mettiamoci poi lo stadio piccolo e tifoseria piemontese entusiasta di questa serie C dopo tanti anni vissuti in infime categorie, ed ecco spiegati i pericoli per il Livorno che rischia veramente di essere preso a pallonate in faccia se ripete prestazioni come quelle di Pontedera, gli sciagurati primi 70 minuti. Sacrosante dunque le dure critiche del dg Pecini, pero' anche la dirigenza dovrebbe darsi da fare ed ingaggiare un forte centrocampista che dia una mano a Valiani che pur bravo non puo' correre come un matto per tutto il campionato. Ed e' necessario l' ingaggio di un forte bomber perche' certe scelte , certi giocatori in attacco del Livorno non ci sembrano capaci di garantire continuita' di gioco e soprattutto di goal in questo campionato, ricordando che le squadre in cui militano bomber da almeno 20 reti a stagione guarda caso si ritrovano alla fine in serie B.....
DANILO
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