BEN VENGA QUESTA PROMOZIONE IN SERIE B MA ORA E' DOVEROSO CREARE UNA SOLIDA ED ORGANIZZATA SOCIETA' CON STADIO ED IMPIANTI SPORTIVI ALL' ALTEZZA

E cari amici sportivi amaranto, termina con un trionfo questa travagliatissima stagione calcistica per il Livorno che alla fine del girone d' andata sembrava gia' con un piede e mezzo in serie B , ma che nel girone di ritorno e' riuscito a dilapidare il suo cospicuo vantaggio facendosi superare nel finale dal Siena che pero' si e' rivelato inconsistente ed incapace di gestire il suo piccolo vantaggio. Livorno che ha dilapidato il suo vantaggio in questo girone di ritorno, per la consueta parsimonia del patron amaranto Aldo Spinelli che nella sessione di gennaio del calcio mercato , come al solito non ha rinforzato il Livorno con almeno 3 elementi di spessore preferendo le solite scommesse. E di questi mancati rinforzi chi ne ha pagato di piu' le conseguenze e' stato il tecnico mister Andrea Sottil che si e' trovato in difficolta' nella gestione della squadra dove la difesa ed il centrocampo necessitavano di esperti giocatori. Clamoroso anche l' allontamento dalla societa' del dg Nicola Pecini e del diesse Mauro Facci, che hanno avuto il merito di allestire questa formazione anche se doveva essere rinforzata. Allontanamento di questi due validi dirigenti che ha confermato la gestione paternalistica del Livorno da parte di scio Aldo, una gestione padronale di una societa' di calcio che poteva andar bene 40 anni fa, non certo oggi con questo calcio moderno , manageriali dove contano i fatturati e non certo i mugugni. Ma ora e' giusto festeggiare l' ambito ritorno in questi palcossenizi importanti, pero' dopo le necessarie celebrazioni di questa soffertissima quanto strameritata promozione in serie B, si dovra' pensare al rafforzamento della societa' amaranto in tutti i settori. Dall' organigramma societario, dai ruoli tecnici, dal rafforzamento della squadra che dovra' essere in gran parte cambiata per la serie B , fino alla realizzazione del nuovo stadio e di nuovi impianti sportivi degni di una societa' calcistica ambiziosa come il Livorno. Per lo stadio si potrebbe seguire l' esempio di Bergamo dove il vetusto Brumana sara' ricostruito con criteri all' inglese ottenendo alla fine uno stadio moderno e funzionale senza curve  e piste d' atletica, uno stadio tutto coperto e molto comodo. Purtroppo questa giunta pentastellata che sgoverna Livorno non promette niente di buono, dopo tante chiacchere e promesse, su stadio ed impianti sportivi, l' assoluto nulla, per la serie arivotateli questi grilloni .....
FRANCO