DOMANI VERTICE DIRIGENZIALE A GENOVA, MA COME AL SOLITO NON SARA' DECISIVO...

E domani ennesimo vertice dirigenziale a Genova per il Livorno , tra la famiglia Spinelli ed i dirigenti Marco Arturo Romano e Mirko Peiani i nuovi azionisti della societa' . Ma come si prevedeva il vicepresidente del Livorno Marco Arturo Romano sembra intenzionato a rinunciare ad esercitare l' opzione di acquisto dell' ulteriore 28% delle azioni del Livorno, in modo da diventare il primo azionista con il 52% perche' la cifra da sborsare 2,4 milioni di euro, non e' sicuramente considerata adeguata dal patron amaranto Aldo Spinelli. Questo perche' il Livorno promosso in serie B non vale 2,4 milioni di euro, ma almeno 8 tra contributi della Lega di B per la promozione ed i relativi diritti Tv che sommati portano ad 8 milioni di euro. Ed allora i due Spinelli fatti i dovuti conti non intendero rimetterci almeno 6 milioni di euro senza considerare il patrimonio calciatori della squadra. Quindi se il vicepresidente Romano intende diventare patron del Livorno dovrebbe sborsare oltre 8 milioni di euro e magari trovarsi qualche altro facoltoso ed ambizioso socio. Non regge la scusa del vicepresidente Romano di non voler diventare il maggiore azionista del Livorno perche' contestato dalla curva nord del Livorno, i motivi come detto sono ovviamente economici. Vertice dirigenziale di domani che ovviamente non risolvera' i nodi relativi al tecnico , Mister Sottil confermato ma tuttora in discussione e soprattutto quelli relativi allo staff tecnico dove c' e' una grande confusione di ruoli , perche' diciamocela tutta con tre direttori sportivi non si fa tanta strada perche' c' e' da allestire un Livorno competitivo che riesca a salvarsi senza tanti patemi in questo prossimo campionato di serie B.
GIANNI MASSONIGUS

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