E chi credeva che con il Partitone levato di torno, a Livolno, finisse quell' orrenda sagra del cacciucco e del pesce fritto , cucinato con l' olio guasto... , e' stato amaramente smentito, perche' anche i Grilloni ora i padroni der comune di Livorno hanno deciso di continuare questa Kermesse pseudo intellettuale , in realta' come detto sagra del pesce fritto .... A rendere piu' insopportabile del solito questa kermesse ribottaiola, quest' anno anche il tema di Difetto Venezia , sui DIRITTI dei Migranti, come se di vucumpra' , vuspaccia' e vutromba' a Livorno ce ne fossero poini..... Inzomma tanti tappettini, tanti giubbottini e felpe invernali venduti pure ad Agosto, tanti spassatori, tanti venditori finti profughi bengalesi venditori abusivi di birre in Venezia. Residente dello storico quartiere che per cinque lunghissimi giorni, saranno " ostaggi " nelle proprie case, circondati da frastuono, musiche a tutto volume, schiamazzi, rifiuti dappertutto lasciati per le strade, gente che orina sui portoni e fa pure roba solida.... , siringhe abbandonate dappertutto, cocci di vetro e lattine di birre dovunque. Vi risparmiamo i famosi mercatini murtietnici, con tutte le plebi livornesi infradito d' ordinanza tra i banchetti a ciucciaaa ir gelato. Donnoni livornesi sudanti e colanti di lardo di Colonnata e rispettivi mariti incinti con buzzone d' ordinanza al settimo mese ed infradito d' ordinanza pure loro..... Non parliamo della solita compagnia di guitti , saltimbanchi pseudointellettuali sempre al servissio del potente di turno, impegnati in spettacoli pseudoculturali, ma che invece attirano solo queste plebi labroniche , mentre i turisti delle crociere fuggono ed a ragione da Difetto Venezia, se non altro per i miasmi dovuto all' olio fritto di risulta.... Prezzi dei pasti per nulla popolari, cacciucchini a 30 - 40 euri per chiorba, con il famoso vinello di Nugola Cabernet Sauvignon della famosa dinastia degli Spennobaldi minimo minimo a 20 eurini il mezzolitro.... Difetto Venezia , ridotto di budget , si parla di 70.000 euro spesi dal comune di Livorno, ma comunque sempre una cifra alta, 70.000 euro che potevano essere spesi molto meglio, invece di buttalli via con tutti questi guitti, saltimbanchi, pseudointellettualoidi di Livorno, che scrivono libri per uso personale, che strimpellano qualche chitarra nelle bettole di Venezia, tra sedicenti spettacoli comico satirici, monologhi che sono scene da maniomioooo e da riovero urgente a Vorterra o Montelupo Fiorentino.....Ed a proposito di questi monologhi pseudosatirici fatti da questi pseudointellettuali radical chicche di Livorno: fanno di molto bene i ragazzetti di Venezia a tiravvi le secchiate d' acqua addosso, perche' gari gamunistoni, e la dovete finiiii, di sberciaaaa e di non fare dormire la gente del quartiere Venezia, che vole dormiiiii, mia sentire questi monologhi tra sciagattati ed avvinazzati vari...
INQUISTORE LABRONICO
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