E mentre le societa' toscane di lega pro, vedasi Lucchese, Pistoiese, Prato Arezzo, stanno allestendo compagini competitive con progetti ambiziosi e programmazione societaria, il Livorno calcio sta brancolando nel buio perche' il presidente Spinelli chiaramente non ha piu' intenzione d' impegnarsi in prima persona nel Livorno e tanto meno di spendere per allestire una compagine competitiva che punti al ritorno immediato in serie B. Non si puo' certo pensare di allestire una formazione con quattro raccattati dalle giovanili di serie A, il Livorno ha bisogno di giocatori d' esperienza, di categoria che sappiano " ammazzare il campionato ". Ma per comprare questi giocatori bisogna spendere e come detto il presidente Spinelli sullo spendere non ci ha mai voluto sentire...... Gli sportivi amaranto devono quindi mobilitarsi contro questo stallo societario, contestazione a tutto spiano ma ovviamente nei modi civili per far capire che a Livorno siamo stufi di gestioni autofinanziate, di giocatori in prestito , a fine carriera e pure rotti. E non ne possiamo piu' anche delle sedicenti promesse sempre per fare un favore alla Viola. Ma soprattutto i tifosi amaranto vorrebbero una nuova societa', un nuovo presidente, che tronchi definitivamente i rapporti ed i legami con il clan di Lucianone Moggi, vero responsabile delle scelte fallimentari compiute dal presidente Spinelli in questi ultime tre anni, gli anni che veramente hanno affossato il calcio a Livorno. Estate che si prospetta drammatica per il Livorno anche per la questione dello stadio, il vecchio rudere dell' Ardenza che in mancanza di atti e soprattutto fatti concreti da parte del sindaco di Livorno Nogarin, sara' sicuramente dichiarato inagibile tra qualche giorno, costringendo il Livorno a giocare il prossimo campionato di lega pro forse a Viareggio, Grosseto o Pontedera con danno economico enorme per la societa' amaranto. Resta la speranza che Pro Livorno e Picchi, che hanno gia' dichiarato propositi bellicosi ed ambiziosi per il prossimo campionato di promozione Toscana Girone C, riescano a raggiungere la promozione in Eccillenza Toscana girone A , cercando di dare una base per una futura rinascita del calcio a Livorno insieme all' entusiasmo ed alla passione calcistica che ci dispiace ancora sottolinearlo, questi " prenditori genovesi " hanno definitivamente distrutto.
GIANNI MASSONIGUS
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