ED ANCHE IL PRESIDENTE DELL' OLBIA CALCIO CHIEDE PRECISE GARANZIE SULLA REGOLARITA' DI UN CAMPIONATO DI SERIE C CHE CON LA VICENDA " AREZZO " STA ASSUMENDO SEMPRE PIU' I CONTORNI DELLA " FARSA "...
Ed anche il presidente dell' Olbia Calcio e' francamente stufo della situazione farsesca rappresentata dalla crisi societaria dell' Arezzo. Insomma o l' Arezzo garantisce liquidita' sufficienti per garantire lo svolgimento di tutte le sue partite, oppure ci saranno societa' chiaramente danneggiate a discapito di altre che prenderanno i punti a tavolino e cio' non e' giusto. Ecco le dichiarazioni del presidente dell' Olbia Calcio, tratte dal sito ufficiale della societa' sarda :
"Archiviata la sfortunata trasferta di Siena, tiene da subito banco in casa Olbia la querelle legata alla difficile situazione societaria dell’Arezzo, prossimo avversario dei bianchi al “Nespoli” sabato 3 marzo alle 14:30.
La Società dell’Olbia, nella persona del presidente Alessandro Marino, ha deciso di prendere posizione in merito alla vicenda: “Il nostro auspicio è che la partita si giochi perché è sacrosanto che il campionato abbia, fino alla fine, una propria regolarità. Quello che tuttavia chiediamo con fermezza a tutte le Istituzioni - spiega il presidente - è che si vigili e si lavori per evitare di correre il rischio che quella di sabato possa essere in realtà l’ultima partita in stagione dell’Arezzo. In tal caso ci troveremmo di fronte a un pasticcio del quale, francamente, in mezzo alle tante problematiche esistenti, non si sente alcun bisogno. Pertanto - conclude Marino - ribadiamo il nostro desiderio che si scenda regolarmente in campo, ma solo a fronte di chiare garanzie che il campionato dell’Arezzo prosegua sino alla fine”.
OLBIA CALCIO
"Archiviata la sfortunata trasferta di Siena, tiene da subito banco in casa Olbia la querelle legata alla difficile situazione societaria dell’Arezzo, prossimo avversario dei bianchi al “Nespoli” sabato 3 marzo alle 14:30.
La Società dell’Olbia, nella persona del presidente Alessandro Marino, ha deciso di prendere posizione in merito alla vicenda: “Il nostro auspicio è che la partita si giochi perché è sacrosanto che il campionato abbia, fino alla fine, una propria regolarità. Quello che tuttavia chiediamo con fermezza a tutte le Istituzioni - spiega il presidente - è che si vigili e si lavori per evitare di correre il rischio che quella di sabato possa essere in realtà l’ultima partita in stagione dell’Arezzo. In tal caso ci troveremmo di fronte a un pasticcio del quale, francamente, in mezzo alle tante problematiche esistenti, non si sente alcun bisogno. Pertanto - conclude Marino - ribadiamo il nostro desiderio che si scenda regolarmente in campo, ma solo a fronte di chiare garanzie che il campionato dell’Arezzo prosegua sino alla fine”.
OLBIA CALCIO
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