E PURTROPPO E' TORNATO IL LIVORNO DI SEMPRE.... ORRENDO , GIA' FINITO " L' EFFETTO FOSCHI "...

E si e' giocata questa partita, sicuramente da rinviare , in un clima cupo per la tragedia accaduta in porto con la morte di due operai. Ma questo clima cupo si e' purtroppo trasferito in campo con il Livorno tornato ad essere purtroppo quello delle ultime giornate con mister Sottil, ovvero una squadra abulica, senza idee, corsa, agonismo, insomma tutto il contrario di quello che pretende il gioco del calcio. Livorno gia' sulle gambe sin dai primi minuti ed il Monza lesto con le sue azioni ficcanti di contropiede ed in una di queste il pericolo attaccante brinzolo Giudici trafigge un incerto Mazzoni. Livorno prova  a reagire ma la sua azione e' inapprezzabile. Al 36° Vantaggiato sfiora il goal anche se nell' azione precedente il Monza aveva fallito il raddoppio. Allo scadere del primo tempo il Toro di Brindisi viene atterrato in area brianzola, ma l' arbitro assegna solo il calcio d' angolo fra le veementi proteste di giocatori e della panchina amaranto e finisce il primo tempo con il Livorno sotto di una rete. Inizia la ripresa con mister Foschi che fa entrare Montini al posto dello spento e svogliato Murilo e si registra una certa vivacita' del Livorno , ma la squadra amaranto non riesce alla fine ad essere incisiva. E si arriva al 66° quando il Monza con un suo solito ficcante contropiede gela l' Ardenza con il goal di D' Errico con la difesa amaranto letteralmente da torta delle migliori pasticcerie labroniche e dispiace dirlo da quel momento il Livorno non c' e' piu' , totalmente in balia del cinico ed ordinato avversario. Entra Perez al posto dell' esausto Valiani, ed inutili pure gli ingressi di Kabashi ( un rinforzo? ) e Borghese. Finisce con il Livorno al buio, un buio pesto, una squadra allo sbando in balia per lunghi tratti di un Monza fresco e ficcante oltre ad essere ottimamente disposto in campo. Sconfitta resa amarissima dalla concomitante battuta d' arresto dei cavalieri palioti a Pontedera, con il Livorno che poteva chiudere il discorso promozione da stasera ed invece ha rilanciato pure il Piza che ha seppellito di pallonate il Giana Erminio di mister Cesare Albe'. Un appello accorato ai due Spinelli padre e figlio : portate la squadra in ritiro, perche' non si deve lasciare nulla d' intentato pur di raggiungere la promozione in serie B ! Basta cene con i club, basta feste della Birra... basta giocatori in Tv, tutti in ritiro a Pescia o a Volterra... a corroborare spirito e corpo !!!
NELLO BALISTRACCI



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