E LA SBARAZZINA COMPAGINE DELL' OLBIA PUO' MANDARE DEFINITIVAMENTE ALL' INFERNO QUESTO LIVORNO IN PIENO CAOS..

E la trasferta sarda di sabato ad Olbia puo' significare il definitivo addio ai sogni di gloria di questo Livorno che in caso di sconfitta si vedra' ancora distanziare dal Siena capolista. Olbia compagine rivelazione del campionato insieme all' Arzachena, con 39 punti in classifica frutto di 7 vittorie e 5 pareggi. In casa allo stadio Nespoli , hanno vinto soltanto il Siena per 2 a 1 e l' Alessandria per 3 a 1 , ma come tutti i campi sardi, il Nespoli e' un ambiente molto caldo ed il terreno e' veramente infame. Una formazione giovane quella sarda con l' eta' media di 25 anni, quindi giocatori giovani, veloci , scattanti , che privilegiano la manovra veloce e che possono mandare in crisi isterica un Livorno invece con l' eta' media elevata ed ormai bollito. Ed i sardi per giunta hanno un panchina un tecnico serio e preparato come del resto tutti gli allenatori sardi, Bernardo Mereu alla sua seconda stagione sulla panchina dell' Olbia. In porta i sardi hanno il portiere Aresti . Terzini sono Pisano e Cotali mentre a centrocampo Vallocchia e Feola ed in mediano Muroni. Pericoloso poi l' ex cagliaritano Murgia impiegato come trequartista  dietro alle punte Silenzi e Senesi. Non giochera' il gioiello dei sardi, il bomber Ragatzu e questa e' l' unica nota positiva per il Livorno che a sua volta deve fare  a meno di Murilo e Franco squalificati per due giornate. Cari amici sportivi amaranto ci aspetta un altro sabato di passione purtroppo...
GIANNI MASSONIGUS