Ed " il piombinese d' acciaio "Andrea Luci con il suo goal liberatorio al 75° fa letteralmente saltare per aria dall' entusiasmo una citta' intera, Livorno con gli sportivi amaranto che erano pronti di nuovo a vivere l' ennesimo incubo dopo il pareggio incredibile dei sardi al 62° della ripresa ad opera di Lisai che con un gran tiro sorprendeva il giovane portiere Pulidori subentrato a Mazzoni che ad inzio ripresa si era gravemente infortunato costretto poi ad uscire dal campo in barella. Livorno che era passato in vantaggio al 4° con il solito ficcante Doumbia e che aveva raddoppiato al 22° con Valiani. Ma al 32° i sardi riaprivano la partita con la rete di Bertoldi che con un diagonale infilava Mazzoni. Questa rete era il preludio al patatrac del secondo tempo dovuto alla solita difesa del Livorno da torta. Per fortuna la grande " bava alla bocca " di Andrea Luci, la sua bestiale voglia di portare alla vittoria la sua squadra e la sua citta' consentiva agli amaranto di cogliere questa preziosissima vittoria che permette al Livorno di mantenere il comando della classifica con due punti di vantaggio dai cavalieri palioti sanesi oggi vittoriosi contro il coriaceo Cuneo. Attenzione perche' con questa difesa qui c' e' da fare molta attenzione per il derby contro la Carraresi dei bomber Biasci e Tavano, un mix micidiale di gioventu' ed esperienza che puo' davvero fare molto male ad una difesa amaranto anche oggi da torta. Mister Sottil e lo staff medico atletico amaranto devono in questi giorni che mancano al derby contro i canarini di Carrara, lavorare molto per migliorare la condizione atletica di molti elementi oggi apparsi nei minuti finali veramente a terra....
NELLO BALISTRACCI
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