DISERTARE LA PARTITA DI SABATO CON L' ASCOLI ALL' ARDENZA E DOMENICA TUTTI AL MAGNOZZI PER SOSTENERE LA PRO LIVORNO CONTRO IL GROSSETO ...
E cari amici sportivi labronici, e' un dato di fatto l' assoluta inconsistenza della squadra amaranto , costruita con il massimo risparmio da parte di questa dirigenza genovese che a Livorno ha fatto il suo tempo. La serie B e' un campionato " serio " dove occorrono munifici investimenti economici, organizzazione societaria, stadio adeguato e strutture sportive che il Livorno non ha mai realizzato.
Impossibile mantenere la categoria con una formazione composta da svincolati, giocatori a fine carriera e per giunta reduci da lunghi e gravi infortuni. Livorno che dopo la sconfitta di Benevento si trova ormai con un piede e mezzo in serie C e temiamo che questo campionato da qui alla fine si riveli soltanto un calvario per i gloriosi colori amaranto che non si meritano queste figure. E
Ed allora bisogna trarre le necessarie conclusioni : Livorno e' una citta' in crisi, in sfaceto su tutti i fronti , dall' economia , al degrado urbano, fino ovviamente allo sport con il calcio professionistico in agonia, per non parlare del basket sparito....Ed allora occorre contestare questa dirigenza genovese e per sabato prossimo, disertiamo tutti l' Ardenza, per contestare la fallimentare campagna acquisti estiva compresa la fallimentare organizzazione del ritiro estivo di Fiumalbo che ha prodotto e sta producendo una serie infinita d' infortunati tra i calciatori amaranto. Andiamo invece tutti al Magnozzi la prossima domenica, per sostenere i colori gloriosi biancoverdi della Pro Livorno che sta lottando per la serie D e che si trovera' al cospetto della corazzata Grosseto, per uno scontro diretto che puo' valere una stagione.... Il calcio vero livornese e' questo, il calcio dell' entusiasmo, dei tifosi attaccati alle recinzioni, il calcio della corsa, del sudore e degli ematomi alle ginocchia... il calcio della fatica e della dignita', il calcio dell' Eccellenza Toscana Girone A...
NELLO BALISTRACCI
Impossibile mantenere la categoria con una formazione composta da svincolati, giocatori a fine carriera e per giunta reduci da lunghi e gravi infortuni. Livorno che dopo la sconfitta di Benevento si trova ormai con un piede e mezzo in serie C e temiamo che questo campionato da qui alla fine si riveli soltanto un calvario per i gloriosi colori amaranto che non si meritano queste figure. E
Ed allora bisogna trarre le necessarie conclusioni : Livorno e' una citta' in crisi, in sfaceto su tutti i fronti , dall' economia , al degrado urbano, fino ovviamente allo sport con il calcio professionistico in agonia, per non parlare del basket sparito....Ed allora occorre contestare questa dirigenza genovese e per sabato prossimo, disertiamo tutti l' Ardenza, per contestare la fallimentare campagna acquisti estiva compresa la fallimentare organizzazione del ritiro estivo di Fiumalbo che ha prodotto e sta producendo una serie infinita d' infortunati tra i calciatori amaranto. Andiamo invece tutti al Magnozzi la prossima domenica, per sostenere i colori gloriosi biancoverdi della Pro Livorno che sta lottando per la serie D e che si trovera' al cospetto della corazzata Grosseto, per uno scontro diretto che puo' valere una stagione.... Il calcio vero livornese e' questo, il calcio dell' entusiasmo, dei tifosi attaccati alle recinzioni, il calcio della corsa, del sudore e degli ematomi alle ginocchia... il calcio della fatica e della dignita', il calcio dell' Eccellenza Toscana Girone A...
NELLO BALISTRACCI
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