IL LIVORNO FERMA LA CORAZZATA PESCARA MA RECRIMINA : 0 A 0

Ed il Livorno ferma la corazzata Pescara di Bepi Pillon, ma alla fine recrimina per una partita che avrebbe sicuramente meritato di vincere colpendo due pali. Un Livorno che inizia la partita con una formazione senza nemmeno un rinforzo , con il polacco acquistato dall' Ascoli tenuto in panchina. Partenza vivace da parte di entrambe le squadre con occasioni per Murilo ( in fuorigioco ) e Fazzi che tuttavia non impegna l' ex portiere amaranto Fiorillo. Compagine abruzzese molto accorta in difesa e labronici che fanno grande fatica per arrivare in area avversaria. Pescara molto accorto ed il suo primo vero tiro in porta arriva al 30" con Kanoute' ma la palla esce fuori. Ma un minuto dopo primo palo per il Livorno con Gonnelli ( giocatore ancora in bilico per una sua probabile partenza..) che centra il palo con un gran tiro, un goal che sarebbe stato sicuramente meritato per il gran gioco del Livorno capace di far paura all' ambizioso Pescara. Si conclude il primo tempo con i labronici sempre padroni del campo e vogliosi di passare in vantaggio e con i biancoazzurri pescaresi, molto abbottonati in difesa ovviamente intenti a difendere lo 0 a 0 . La riprese inizia con un miracolo del portiere pescarese Fiorillo su un colpo di testa di Di Gennaro, ma sull' azione successiva del Pescara e Batman Mazzoni a fare il miracolo su Antonucci. Secondo tempo veramente bello, con ritmo scoppiettante e funambolici rovesciamenti di fronte con le due squadre che giocano a viso aperte , perche' vogliose di conquistare i tre punti.Ed il Livorno al 52° colpisce un secondo palo con Diamanti , una grande botta di sinistro ed a questo punto il Livorno e' veramente in rotta con la dea bendata, che non premia gli amaranto, soprattutto per il loro bel gioco. Pescara sugli scudi in difesa ed il tecnico amaranto , Breda , al 70° fa entrare il nuovo acquisto il centrocampista polacco Kupistz. Dieci minuti piu' tardi e' l' ex amaranto Bruno , ad entrare in campo nelle file del Pescara, poi nel Livorno girandola di sostituzioni con Canessa che sostiuisce Valiani e Marie Sante  per Gonnelli. Ma il risultato non si sblocca a favore degli amaranto, perche' in attacco manca una punta veramente ficcante, colpa grave di questa societa', incapace di dare a mister Breda l' attaccante mobile e prolifico da tanto richiesto. Meno discorsi, meno pacche sulle spalle e strette di mano, qui ci vogliono firme su assegni e portafogli aperti per comprare i rinforzi che servono come il pane a questo Livorno impegnato in una quasi disperata lotta per la salvezza. E non intervenire sul mercato, sarebbe delittuoso, perche' con mister Breda in panchina non solo  si e' data una razionalita' al gioco amaranto ma sono arrivati i risultati soprattutto con le corazzate del campionato, fatto che deve far riflettere sulla conduzione tecnica precedente che sicuramente ha fatto perdere punti preziosi per il Livorno.
NELLO BALISTRACCI





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