E la trasferta di Perugia , era ovviamente molto temuta alla vigilia, perche' la compagine allenata dal tecnico emergente Alessandro Nesta, ha giocatori di categoria superiore specialmente in attacco ed a centrocampo, con un Verre autentico Top Player per la categoria. Mister Breda ha tenuto a riposo Alino Diamanti in vista dello spareggio contro la Cremonese e della trasferta di Cittadella, e la manovra del Livorno ne ha risentito. Perugia che parte a razzo, con il suo classico gioco totale ed offensivo, e Livorno subito in apnea, con Zima costretto a fare gli straordinari subito al 3° su conclusione del funambolico Verre. Difesa amaranto con mancanza di ossigeno e paurose mischie in area. Passati questi primi minuti di furiosi attacchi perugini, il Livorno sembrava aver preso le misure del munito Perugia, ma al 38° il Grifo passa in vantaggio con il solito Verre favorito anche da un clamoroso svarione di Gonnelli, a cui forse l' aria primaverile di Perugia puo' aver fatto un brutto scherzo. Nel secondo tempo il Livorno dimostra di non sapere " pungere " gli avversari, con un Dumitro inconsistente e la certezza che senza Diamanti in campo, manca il vero leader della squadra, ma d' altronde mister Breda cosa poteva fare...? Giannetti e Raicevic , forse sarebbe stato meglio telefonare alla Sciarelli ... perche' il loro contributo e' stato pari a zero, dimostrando l' estrema pochezza del reparto offensivo amaranto. Il Perugia continua con il suo gioco arioso e diciamo bello a vedersi, siglando il raddoppio al 48° con Carraro, che approfitta questa volta dello svarione di Boben ( brutto debutto il suo...) insaccando di testa. Mister Breda tenta i correttivi con quello che ha a disposizione inserendo l' inconsistente Giannetti per Gasbarro ( che forse doveva entrare prima...) ma le cose continuano ad andare male per gli amaranto incapaci di reagire. E puntuale al 60° gli strascinati umbri, sono serviti, con la terza rete del Perugia , grazie ad un rigore causato dal solito disastroso Boben , poi trasformato dal solito Verre. Livorno sotto per 3 a 0 e notte fonda al " Curi ", con un piccolo raggio di luce rappresentato dal rigore che si era procurato il giovane attaccante amaranto Gori al 64° , massima punizione siglata poi dallo stesso giocatore che era subentrato ad uno spento Raicevic. Poi fino al 90° niente da segnalare, il Perugia fa accademia, ed il Livorno purtroppo e' risucchiato con questa sconfitta in piena zona retrocessione, raggiunto dal volitivo Crotone ( attenzione i calabresi sono in forte ripresa..) che ha battuto il Carpi in trasferta. Ora occorre voltare immediatamente pagina, e visto lo stato comatoso dell' attacco amaranto, forse sarebbe il caso di dare qualche opportunita' ai due giovani attaccanti amaranto Gori e Canessa, perche' così si gioca in sette....
NELLO BALISTRACCI
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