E purtroppo cari amici sportivi amaranto, questo Livorno dopo tre giornate e' ancora a zero punti e non s' intravede un barlume di gioco. Non si puo' infatti completare la squadra dopo un mese di campionato, con giocatori nuovi che peraltro devono ancora trovare la giusta condizione, perche' la maggior parte reduce da lunghi periodi di stop, o per infortunio o perche' mancanti del giusto minutaggio. E la sconfitta di Ascoli ha crudamente detto che a questo Livorno manca un trequartista d' esperienza, che sappia impostare il gioco offensivo , insomma manca il valido sostituto di uno come Alino Diamanti. Ed in attacco manca uno come Giannetti, un tipo agile e ficcante e realizzatore cinico, cosa che invece non lo sono Mazzeo, rimasto in panchina , Braken che oggi non ha toccato palla, e soprattutto un Murilo veramente indisponente, di cui non si comprende bene perche' mister Breda lo faccia sempre giocare da titolare. Un Livorno che deve cambiare passo, se non vuole ritrovarsi gia' retrocesso a dicembre , un Livorno che deve trovare condizione ed amalgama ed in fretta , anche perche' nel prossimo turno arriva il Turbo Pordenone di mister Tesser, una squadra molto prestante fisicamente e che fa del cinismo l' arma piu' pericolosa. Cinismo e concretezza del resto sono i dettami impartiti dall' esperto e valente tecnico dei friulani, Tesser che sicuramente a Livorno vorra' prendersi i tre punti. Per questo mister Breda contro il Pordenone si gioca la panchina, perche' all' Ardenza non si puo' piu' aspettare. Serve una prestazione gagliarda da parte del Livorno e chi finora ha dimostrato inconsistenza in campo dovrebbe essere velocemente spedito in tribuna, perche' per la salvezza, da qui in avanti bisognera' solo correre e sudare, altre medicine, altre ricette per questo Livorno non ce ne sono.
FRANCO
FRANCO
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