Ed al Del Duca di Ascoli e' arrivata la terza sconfitta consecutiva per il Livorno di mister Breda.
Partita iniziata con la difesa del Livorno in bambola, con l' ascolano Pucino che per poco non approfitta di un pasticcio difensivo tra Gasbarro ed il portiere Zima. Poi Ardemagni subito pericoloso e la difesa amaranto che sembrava davvero sulle erbe. Poi il Livorno si riprendeva e riusciva a contenere abbastanza bene gli ascolani anche loro stracotti da un caldo impossibile, in una partita giocata in un orario veramente indegno. Livorno pericoloso al 33° con Marsura che costringeva ad una grande deviazione il portiere ascolano Lanni. E quando il Livorno sembrava in grado di portare il pari alla fine del primo tempo, ecco che arriva il goal ascolano al 43° con Gerbo che batte il portiere Zima. Goal subito dal Livorno a causa di una generale dormita della difesa amaranto che non ha saputo contrastare l' attaccante ascolano impedendogli il tiro su una pessima ribattuta di Bogdan.
Nella ripresa il Livorno corre subito il rischio del 2 a 0 , ma Ardemagni non infierisce anche perche' stracotto dal caldo. Livorno che si dimostra incapace di reagire, con un centrocampo impalpabile ed un attacco evanescente. Mister Breda sostituisce un falloso ed impreciso Morganella con il giovane Del Prato e poi Brignola per Marras, ma non cambia molto , anche perche' l' attacco dimostra la sua totale inconsistenza. Al 65° nuovo straordinario del portiere Zima su Ardemagni ed al 70° mister breda sostituisce l' olandese Braken per Porcino, sostituzione dovuta al fatto che l' olandese non ha praticamente toccato palla, questa e' la verita'. Marrras tenta qualcosa ma in attacco il Livorno non c' e' ed all' 80° Ardemagni potrebbe raddoppiare per l' Ascoli ma sbaglia clamorosamente a porta vuota.
Il Livorno pero', ha la sua occasionissima al 90° con Di Gennaro che di testa fallisce il clamoroso goal del pareggio, forse poteva aspettare qualche secondo di piu' per aggiustarsi il pallone e magari calciare di piede. Al 93° , in pieno recupero , e' ancora Di Gennaro, solo davanti al portiere ascolano, gli spara addosso calciando malamente e sprecando la palla del possibile 1 a 1 . E' invece l' Ascoli a raddoppiare su contropiede al 94° con il ficcante e volitivo Ninkovic che non sbaglia davanti a Zima, per la serie nel calcio vince chi fa un goal in piu'. Classifica del Livorno ora davvero preoccupante e nel prossimo turno arriva il Turbo Pordenone di mister Tesser, una squadra potente fisicamente e molto scaltra. Per questo un punto non sarebbe da buttare via a priori, ma e' certo che questo Livorno e' davvero poca cosa, con molti giocatori fuori condizione ed alcuni sicuramente da cedere, tipo Gasbarro e Murilo, con l' ultimo veramente indisponente in campo e per questo non si comprende perche' mister Breda lo schieri sempre da titolare...
NELLO BALISTRACCI
Partita iniziata con la difesa del Livorno in bambola, con l' ascolano Pucino che per poco non approfitta di un pasticcio difensivo tra Gasbarro ed il portiere Zima. Poi Ardemagni subito pericoloso e la difesa amaranto che sembrava davvero sulle erbe. Poi il Livorno si riprendeva e riusciva a contenere abbastanza bene gli ascolani anche loro stracotti da un caldo impossibile, in una partita giocata in un orario veramente indegno. Livorno pericoloso al 33° con Marsura che costringeva ad una grande deviazione il portiere ascolano Lanni. E quando il Livorno sembrava in grado di portare il pari alla fine del primo tempo, ecco che arriva il goal ascolano al 43° con Gerbo che batte il portiere Zima. Goal subito dal Livorno a causa di una generale dormita della difesa amaranto che non ha saputo contrastare l' attaccante ascolano impedendogli il tiro su una pessima ribattuta di Bogdan.
Nella ripresa il Livorno corre subito il rischio del 2 a 0 , ma Ardemagni non infierisce anche perche' stracotto dal caldo. Livorno che si dimostra incapace di reagire, con un centrocampo impalpabile ed un attacco evanescente. Mister Breda sostituisce un falloso ed impreciso Morganella con il giovane Del Prato e poi Brignola per Marras, ma non cambia molto , anche perche' l' attacco dimostra la sua totale inconsistenza. Al 65° nuovo straordinario del portiere Zima su Ardemagni ed al 70° mister breda sostituisce l' olandese Braken per Porcino, sostituzione dovuta al fatto che l' olandese non ha praticamente toccato palla, questa e' la verita'. Marrras tenta qualcosa ma in attacco il Livorno non c' e' ed all' 80° Ardemagni potrebbe raddoppiare per l' Ascoli ma sbaglia clamorosamente a porta vuota.
Il Livorno pero', ha la sua occasionissima al 90° con Di Gennaro che di testa fallisce il clamoroso goal del pareggio, forse poteva aspettare qualche secondo di piu' per aggiustarsi il pallone e magari calciare di piede. Al 93° , in pieno recupero , e' ancora Di Gennaro, solo davanti al portiere ascolano, gli spara addosso calciando malamente e sprecando la palla del possibile 1 a 1 . E' invece l' Ascoli a raddoppiare su contropiede al 94° con il ficcante e volitivo Ninkovic che non sbaglia davanti a Zima, per la serie nel calcio vince chi fa un goal in piu'. Classifica del Livorno ora davvero preoccupante e nel prossimo turno arriva il Turbo Pordenone di mister Tesser, una squadra potente fisicamente e molto scaltra. Per questo un punto non sarebbe da buttare via a priori, ma e' certo che questo Livorno e' davvero poca cosa, con molti giocatori fuori condizione ed alcuni sicuramente da cedere, tipo Gasbarro e Murilo, con l' ultimo veramente indisponente in campo e per questo non si comprende perche' mister Breda lo schieri sempre da titolare...
NELLO BALISTRACCI
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