E purtroppo avevano ragione gli sportivi amaranto, che volevano rigiocare con il Piza, perche' si sapeva della forza della compagine veneta. Ed infatti al Tombolato di Cittadella, e' arrivata l' ennesima sconfitta per il Livorno, ora fermo al penultimo posto con 7 punti . Un primo tempo praticamente soporifero, con le due squadre molto guardinghe ed impegnate a non farsi male. Nella ripresa e' il Livorno ad essere propositovo con occasioni di Braken al 62°, ma l' olandese calcia addosso al portiere Paleari e due minuti dopo e' Gonnelli che di testa colpisce il palo da ottima posizione. Mister Breda toglie Marsura ed inserisce Marras , poi tocca ad Agazzi sostituito dal debuttante Viviani. Ma arriva il goal dei veneti al 78° con Proia che di testa svetta piu' alto di tutti , ma per l' esultanza viene poi espulso. Rimangono dodici minuti , con la superiorita' numerica, ma il Livorno non ne approfitta perche' scosso e soprattutto perche' il Cittadella fa come il Livorno lo scorso sabato : il muro. Arriva questa ennesima sconfitta , che non ci voleva, e che condanna gli amaranto al penultimo posto in classifica. Ora gli amaranto dovranno giocare il prossimo turno contro lo Juve Stabia, partita sicuramente spareggio per non retrocedere, e nel caso di ennesima sconfitta da parte di mister Breda , potrebbe purtroppo arrivare il suo esonero. Avevano ragione dunque i nostri opinionisti, Franco e Danilo, nel criticare i facili entusiasmi suscitati dalla vittoria nel derby contro il Real Madrid Piza, che guarda caso e' tornato subito alla vittoria affossando la corazzata Salernitana all' Arena.
G.MASSONIGUS
Commenti
Posta un commento