Livorno : un disastro voluto e cercato

E cari amici sportivi amaranto, eccoci qui a commentare questo autentico disastro sportivo , quello del Livorno travolto per l' ennesima volta nell' ex fortino dell' Ardenza da parte di una squadra modestissima come il Trapani di mister Francesco Baldini , che a differenza degli amaranto ha dimostrato di possedere gli attributi. Di questo disastro sportivo sono evidenti le colpe di mister Breda , che non ha saputo dare un' impronta di gioco alla squadra e che soprattutto ha accettato supinamente le decisioni della dirigenza genovese, colpevole dell' ennesimo fallimentare calciomercato estivo , con l' arrivo dei soliti lungodegenti e delle solite scommesse. Ma mister Breda ha solo una minima parte di colpa, perché il maggiore responsabile di questo sfascio è la dirigenza genovese del Livorno che almeno da un decennio naviga a vista senza una minima programmazione e senza investimenti munifici necessari a mantenere la categoria. Purtroppo ogni anno viene costruito il solito Livorno, fatto di giocatori lungodegenti cronici che i loro avidi procuratori vogliono in ogni modo fare giocare e guadagnare. Una società ostaggio di questi procuratori sportivi, una società che tenta di rivendere questi bidoni cercandone un improbabile rilancio. Purtroppo si preannuncia una retrocessione certa per il Livorno e se la famiglia Spinelli, non se la sente più d' investire nel Livorno, deve senz'altro cedere la società ad imprenditori o cordate che abbiano sicuramente voglia di realizzare qualcosa di serio a Livorno perché gli sportivi amaranto non ne possono più dei soliti lamenti genovesi.
Franco