UN PAREGGIO A CREMONA CHE NON SERVE ASSOLUTAMENTE A NULLA PER QUESTO LEVORNICCHIO...

Ed un pareggio che non serve assolutamente a nulla quello ottenuto dal Livorno allo stadio " Zini " di Cremona, contro la compagine locale allenata da mister Baroni. Un punto che serve solamente ad allungare l' agonia di questo Levornicchio, che mestamente scivola verso la serie C, al penultimo posto con 11 punti,  ma che potrebbe diventare ultimo posto se il Trapani vincesse la sua partita. Primo tempo di assoluto squallore, con una Cremonese inguardabile e fischiatissima dal proprio pubblico ma il Livorno non ne approfitta assolutamente non riuscendo mai a tirare in porta e questo la dice lunga sulle condizioni del reparto offensivo amaranto, dove manca un giocatore d' esperienza e che sappia realizzare 15 -20 reti a campionato e non discorsi. Ma per avere gli attaccanti di valore, come diceva sempre Corasco, ci vogliono i denari, e state pur sicuri che a Gennaio, i genovesi , padre e figlio, non metteranno certamente le mani sul proprio portafoglio. La ripresa vede i grigiorossi locali intensificare le azioni offensive nei confronti del Livorno, ma e' ben poca cosa, ed e' anzi Murilo che all' 80° sfiora il vantaggio per il Livorno.  Buone prove per Rocca e Marras che cercano di sfruttare le azioni di contropiede ma ovviamente non sono mai supportati da un attacco inesistente. I due tecnici del Livorno ( altro vergognoso equivoco...) , al 60° tolgono Mazzeo ( chi l' ha visto ? ) per Raicevic ma non cambia niente per l' attacco amaranto.  Al 70° impegnativo intervento del giovane portiere amaranto Plizzari su Soddimo,  e la Cremonese stringe ancora di piu' il Livorno in difesa, ma la squadra amaranto non si scompone. All' 88° occasionissima per Agazzi il cui tiro e' respinto dal portiere grigiorosso che salva anche su Murilo, Ma a tempo scaduto, il giovane portiere amaranto Plizzari evita il peggio salvando su Ciofani. Un pareggio che rappresenta il classico brodino per il Livorno, una partita che poteva finire anche peggio se non ci fosse stato il miracolo di Plizzari, ma la classifica rimane disperata e continuando così il distacco del Livorno dalle altre rivali in lotta per non retrocedere si fara' sempre piu' pesante. Servirebbero vittorie per gli amaranto, ma per ottenerle occorre avere degli attaccanti che segnano, che purtroppo il Livorno non ha.
NELLO BALISTRACCI




foto da Wikipedia

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