E cari amici sportivi amaranto, finiamo questo 2019 , nel peggiore dei modi possibili, con la squadra amaranto, all' ultimo posto , praticamente retrocessa a meno di miracoli ( peraltro gia' accaduti lo scorso anno...) . Livorno a ben 8 punti dalla zona playout, ovvero dal Venezia, Livorno che praticamente ha scarsissime possibilita' di recupero nel girone di ritorno, anche perche' come al solito la dirigenza genovese non operera' sul mercato per reperire i necessari rinforzi con cui tentare una disperata rincorsa verso la salvezza o almeno verso gli spareggi playoff. Ma in queste condizioni, quali sono i giocatori di una certa esperienza e valore disposti a rischiare carriera e reputazione, per colpa di una prevedibile e rovinosa retrocessione in serie C ? Purtroppo, questo campionato, questa categoria sono andati e la colpa e' di questa societa' che almeno da un decennio ha sempre navigato a vista, senza uno straccio di programmazione e senza un organigramma di peso e costantemente presente a Livorno . L' anno dell' ultima promozione in serie B, avevamo un valido direttore generale come il Pecini di Genova ed un valente direttore sportivo come Facci, dirigenti validi , capaci, ma che ovviamente non potevano durare con la famiglia Spinelli e per questo sono stati allontanati. I risultati pero' li vediamo e sono risultati disastrosi. Per questo, cari amici sportivi amaranto, non seguiamo i soliti tifosi filogialloni che si ostinano a voler andare all' Ardenza, sempre con i loro triti e ritriti slogan del tipo " chi non segue il Livorno e' un pizano...". No , cari filogialloni , i pizani siete voi, anzi siete peggio di quei due genovesi ... Ed allora un consiglio per iniziare alla grande l' anno nuovo:
il prossimo 5 gennaio, tutti a Santa Croce , al campo sportivo " Masini " per sospingere i ragazzi di mister Niccolai alla vittoria contro la Cuoio per conquistare un' altra fetta di serie D, il campionato della rinascita e della dignita'!
FRANCO
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