Ed il Livorno perde anche il derby contro lo Spezia allo stadio Picco, ed e' sempre piu' solo in coda alla classifica con 11 punti , e cosa ancor piu' grave le altre rivali in corsa per la salvezza allungano il passo per cui in assenza di azioni concrete e decisive da parte della dirigenza genovese, vedasi esonero allenatore e reperimento dei rinforzi necessari, la retrocessione in serie C e' sempre piu' vicina e certa. Livorno che si era presentato con Porcino al posto di Gasbarro e Braken al posto di Mazzeo, ormai fuori squadra, ma era lo Spezia che si rendeva subito pericoloso con Ragusa solo davanti al portiere amaranto Plizzari ma incredibilmente tirava fuori. Occasione per Braken al 27° ma era lo Spezia che passava in vantaggio al 32° con Ragusa che finalizzava un cross di Mastinu. Occasione per Rocca al 35° ma il primo tempo si concludeva con il vantaggio spezzino, con un Livorno inconsistente a centrocampo e soprattutto in attacco. Nella ripresa il Livorno tentava di raggiungere il pari , con azioni di Braken ma al 73° lo Spezia raddoppiava con Mastinu con un gran tiro da fuori. Al 77° subentrava Raicivec al posto di Marsura ma l' attacco amaranto continuava a non far male salvo l' episodio al 91° con Del Prato che non riusciva a concludere a porta sguarnita. Finiva così la partita, un 2 a 0 per lo Spezia, grazie ad un Livorno veramente inconsistente in campo. Classifica sempre piu' pesante per il Livorno e retrocessione in serie C praticamente certa, questo perche' in estate e' stata completamente sbagliata la campagna acquisti con una societa' amaranto che naviga a vista senza alcun progetto di medio lungo periodo.
NELLO BALISTRACCI
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