TRATTATIVE SUL NULLA QUELLE RELATIVE ALLA CESSIONE DEL LIVORNO : INTANTO SI VENDE L' ARGENTERIA DI CASA

Ed il mondo telegiornalistico labronico, sempre piu' in crisi di vendite nelle edicole e di raccolta pubblicitaria su internet, sforna in serie le solite bufale legate a questa presunta cessione del Livorno calcio . Cessione che ovviamente rientra nelle ipotesi di fantascienza, perche' il gruppo Spinelli non ne vuole assolutamente sapere di andarsene da Livorno per gli evidenti e risaputi interessi sul Porto e sulla costruenda Darsena Europa. Livorno calcio usato essenzialmente per scopi fiscali da questa dirigenza genovese. Non ci sono quindi cordate argentine, e lo stesso gruppo Ciuffarella e' un' altra bufala telegiornalistico, sono i soliti palazzinari romani interessati a cementificare Livorno con l' ennesimo mostro, vedasi stadio nuovo. E nel frattempo i migliori giocatori del Livorno sono in vendita, vedasi Gasbarro richiesto dal Bari, mentre per Raicevic, si prospetta il trasferimento in Belgio o in Svizzera. In arrivo ( forse ) due primavera dall' Inter e questo la dice lunga sulla volonta' di questa dirigenza di voler evitare per davvero la retrocessione in C. Budget ovviamente pari a zero, e quindi a gennaio non arrivera' nessun rinforzo per la squadra amaranto. Ed allora cari amici sportivi amaranto, la miglior contestazione non e' fare gli striscioni contro questa dirigenza genovese, ma occorre andare tutti in massa al Magnozzi  a tifare Pro Livorno, nella sua magnifica cavalcata verso la  promozione in serie D. La migliore contestazione a questa societa' e' l' indifferenza assoluta unita al clamoroso sostegno alle squadre labroniche alternative, dalla Pro Livorno al Picchi fino al Piombino, realta' calcistiche con le quali si puo' riportare in alto la livornesita'.
NELLO BALISTRACCI