E come avevamo ampiamente previsto, le trattative per la cessione del Livorno Calcio, sono piu' che in salita, perche' un presidente come Aldo Spinelli, che lunedì si reca al centro Coni di Tirrenia, per confermare mister Breda e per spronare la squadra a fare piu' di 40 punti , non sono certo atteggiamenti che fanno presagire una voglia di disimpegnarsi ed in fretta dalla societa' amaranto. Ed oggi il quotidiano Il Tirreno, e' costretto a scrivere che le possibilita' di cessione del Livorno sono appena del 50% perche' l' imprenditore libanese Yousif , oltre a pagare una pesantissima fidejussione da 2 milioni di euro, dovra' sobbarcarsi delle spese di gestione della societa' fino a fine campionato e qui siamo ad altre centinaia di migliaia di euro al mese. Sospetti pure gli alti ingaggi per i tre svincolati arrivati dopo il calcio mercato, vedasi Silvestre, Agardius e Simovic, oltre un milione di euro, dicono fonti bene informate, ovviamente con l' intento di alzare la posta in palio per la cessione della societa' ( a meno che si abbia veramente intenzione ). Chi scrive prospetta per il Livorno un altro campionato anonimo e di sofferenza, il prossimo campionato in serie C, con la solita improvvisazione societaria ed i soliti dirigenti " signorsì " rispetto al patron genovese. Un altro campionato che svuotera' ulteriormente il valore di questa societa', destinata a fare la fine del Grosseto di Camilli, ovvero quando non ci sara' piu' niente da guadagnare e la societa' varra' zero, forse questi genovesi se ne andranno probabilmente nemmeno iscrivendo la societa' al campionato di serie D, come fece appunto il vulcanico presidente Camilli......
DANILO
DANILO
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