ED ORA TRA I TIFOSI BALLISTI E FILOGIALLONI PREVALGONO SENTIMENTI DI RABBIA E SCONFORTO PER IL LIVORNO....

E dopo un periodo d' illusioni, come i famosi " patti di Genova ", tra societa' e autoproclamati rappresentanti del tifo amaranto, dopo le promesse di A in tre anni, e soprattutto dopo la ridicola boutade di questo libanese, finito con le manette, e presentato dal sindaco Salvetti, come il salvatore della Patria Amaranto, ecco la dura e cruda realta' per la societa' amaranto. La famiglia Spinelli, a fine giugno, consegnera' le chiavi della societa' al sindaco ed il Livorno rischia davvero di essere cancellato dai campionati professionisti. Si prospetta dunque, una riedizione di quello che accadde a Grosseto, retrocesso dalla B alla C, con il patron biancorosso Piero Camilli, che stufo delle mancate collaborazioni con il comune , non iscrisse la squadra al campionato finita poi in Eccellenza Toscana Girone A, probabile se non certo prossimo campionato che disputera' il Livorno. Ed in questo caso, la Pro Livorno, sicura promossa in serie D sara' la prima squadra cittadina. Ed allora di fronte a questi scenari, questi tifosi ballisti e filogialloni, sui vari social forum, sfogano la loro rabbia e sconforto, dichiarando che il calcio a Livorno e' morto e non seguiranno certo la Pro Livorno. Ma questi personaggi, sbagliano e di grosso, perche' con la Pro Livorno, il calcio in citta' puo' ripartire seriamente, una societa' che non ha grandi mezzi, ma che ha dimostrato lungimiranza e programmazione. Una realta' calcistica che fa ben sperare per il futuro, e come ho gia' scritto piu' volte, la Pro Livorno, potrebbe diventare l' unica vera alternativa al Livorno calcio, una squadra che puo' e deve avere il sostegno dei livornesi stufi dei soliti " amici degli amici ", stufi del tifo politicizzato, stufi dei sindaci che usano il calcio come strumento di campagna elettorale. Per tutti questi motivi, e' un bene che la gloriosa Pro, diventi la prima squadra cittadina, senza tanti padrini di parte, ma con il sostegno degli sportivi livornesi che si vogliono godere un calcio genuino, il calcio dell' entusiasmo, con esposti gli striscioni con i colori bianco verdi, i colori del Mar Tirreno in tempesta, i colori della nostra citta'.
NELLO BALISTRACCI

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