" ASSORDANTE E FRAGOROSO SILENZIO " DEL SINDACO DI LIVORNO IN MERITO ALL' AGONIA DEL LIVORNO CALCIO...

E di fronte alla lenta ed insopportabile " agonia calcistica e sportiva " del Livorno calcio, con una societa' che e' completamente sparita dallo schermo radar della stazione marittima, con zero programmi, zero ambizioni, ma soprattutto con un silenzio assolutamente preoccupante della dirigenza genovese, che non vuole dire cosa intende fare dopo il 30 giugno, e' assolutamente " assordante e fragoroso ", il silenzio da parte del primo cittadino di Livorno , che dovrebbe a questo punto, intervenire in prima persona e chiedere al patron Aldo Spinelli di essere chiaro e trasparente con i tifosi livornesi e con la citta' di Livorno. Sindaco che dovrebbe chiedere al presidente del Livorno, quali siano le sue reali intenzioni, se iscrivere la squadra alla serie C oppure no, ma in ambedue i casi, il primo cittadino di Livorno dovrebbe far capire che il tempo di questa dirigenza genovese e' ampiamente scaduto a Livorno, perche' non si puo' piu' tollerare lo svilimento, l' umiliazione permanenti dei gloriosi colori amaranto. Sindaco che deve dare un aut aut al patron Spinelli : " se non ha programmi ambiziosi di rilancio del calcio amaranto, via da Livorno unitamente alla revoca della concessione dello stadio , perche' non si puo' piu' consentire l' uso del Livorno calcio, per secondi fini di natura finanziaria e fiscale ". In ogni caso, la ripartenza dai dilettanti sarebbe il male minore per il Livorno....
NELLO BALISTRACCI

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