E LO SPEZIA PASSEGGIA SULL' ERBA DEL RUDERE ARDENZA : SENZA FINE LO STRAZIO AMARANTO , 1 A 0 PER I LIGURI


Ed il derby tra Livorno e Spezia, finisce con un' altra sconfitta interna degli amaranto, nel vecchio rudere del catino dell' Ardenza, ormai ridotto ad essere terra di conquista per tutte le squadre di serie B e figuriamoci se non poteva essere per lo Spezia, in piena corsa per la promozione in serie A. Mister Filippini, con sei titolari out, ha schierato praticamente un 5 5 0, con lo scopo di evitare pallonate, e si puo' dire che almeno in questo ci e' riuscito, perche' il divario tecnico tra le due squadre faceva promettere cose molto brutte per il Livorno ed i suoi colori. Spezia subito avanti nel primo tempo, ed occasioni per Mastinu, poi Gudjiohnsen che impegna il portiere amaranto Plizzari al 32°  che si ripete al 40°. La ripresa vede lo Spezia passare subito in vantaggio con una punizione di Mastinu, deviata da Morelli, su cui Plizzari non puo' far nulla.  Lo stesso Mastinu pochi minuti dopo sfiora il raddoppio , ma al 62° il Livorno resta in dieci perche' Coppola perde la testa e colpisce con un braccio Gudjohnsen. Liguri che sulla punizione seguente sfiorano ancora il raddoppio, e lo stesso scandinavo si ripete all' 81° ma Plizzare salva uscendo di piede. Occasione nel finale per Braken, che come al solito cincischia dimostrandosi nemmeno adatto all' Eccellenza Toscana, e dopo 4 minuti di recupero, arriva il fischio finale, con l' ennesima sconfitta amaranto. Campionato del Livorno, uno strazio infinito, e con questa dirigenza anche il prossimo campionato di serie C, sara' uno strazio come questo, anzi ancora peggio....Presidente Spinelli, la peggiore della storia del Livorno, questa e' la verita' incontrovertibile dei fatti....
NELLO BALISTRACCI


Commenti