ED IL CALCIO ITALIANO ESCE A PEZZI DOPO L' ESITO DISASTROSO DI QUESTA FINALE DI EUROPA LEAGUE TRA INTER E SIVIGLIA

 E mentre scriviamo, una valanga di messaggi contro il tecnico neroazzurro Antonio Conte, da parte dei tifosi interisti , letteralmente inferociti per l' esito fallimentare di questa stagione, con l' Inter finito secondo ad un solo punto dalla mediocre Juventus di Sarri, e con questa finale malamente persa. Lo stesso mister Antonio Conte, durante la partita ha avuto del resto momenti di tensione con alcuni giocatori spagnoli, su tutti Banega, che ha ironizzato sui capelli dell' allenatore neroazzurro, rischiando di provocare una furibonda rissa per fortuna sedata. Ma e' in generale il calcio italiano che esce sconfitto da queste finali di coppe europee, un calcio italiano che ha un divario sempre piu' grande con il calcio tedesco, francese, ed iberico mentre quello inglese registra una forte crisi. Le societa' di calcio italiane, pagano la loro gestione a livello dilettantesco, padronale, mentre in Europa, le grandi societa' calcistiche hanno fatturati da centinaia di milioni di euro  e strutture sportive come gli stadi di proprieta'. Inoltre i diritti tv assicurano succosi ricavi che consentono anche alla societa' piu' piccole di allestire squadre competitive. In Italia niente di tutto questo, e da una decina d' anni, abbiamo un campionato che definire ridicolo, e' poco, perche' vince sempre la societa' piu' attrezzata a livello societario ovviamente la Juventus. E come stasera affermavano noti opinionisti sportivi, il nostro calcio e' fermo, mentre occorrerebbe una sua seria riforma con societa' gestite a livello manageriale, con strutture sportive adeguate e soprattutto programmazione, perche' senza questi ingredienti, si continueranno a prendere pallonate in Europa e con la nazionale.

IVO BOCCIONI

Commenti