E qualche giorno fa, su questo spazio informativo, si era scritto che oltre ai costi per l' iscrizione al campionato, 450.000 euro, c' era ovviamente da considerare il monte ingaggi, e qui sono altri 800.000 euro , piu' reperire le altre pedine per completare l' organico della squadra amaranto, e quindi la cifra raggiunta supera ampiamente i 2,5 milioni di euro. Costi di gestione ovviamente insostenibili da chi , anche fornito di buona volonta' volesse investire nel calcio a Livorno. Purtroppo il Livorno calcio, funge da valvola di decantazione fiscale, e funzionera' finche' restera' in serie C, pensiamo ancora un anno, poi quando questa squadra, dopo un ennesimo campionato " calvario ", sara' retrocessa in serie D, questi genovesi, salperanno le ancore diretti verso altri lidi. Purtroppo e' questa la realta' del calcio a Livorno , dove ci dispiace dirlo, la serie D rappresenta in pieno le scarse potenzialita' in tutti i settori che offre questa citta'. E non dimentichiamoci che il bacino d' utenza del tifo calcistico, e' ridotto veramente a poca cosa, non oltre 1500 tifosi, questa e' la realta' del calcio a Livorno , una realta' da disfattura.
NELLO BALISTRACCI
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