E mentre un rudere di guerra come stadio, a Terni il vulcanico patron Stefano Bandecchi si muove per realizzare " il nuovo Liberati "

 E mentre a  Livorno abbiamo il vecchio rudere di guerra del catino dell' Ardenza, a Terni il vulcanico patron Stefano Bandecchi, imprenditore di origini livornesi, si sta attivando con l' amministrazione comunale e con la regione Umbria, per la realizzazione del nuovo stadio " Liberati " di Terni. Ecco un esempio di imprenditore munifico e soprattutto lungimirante, che progetta il futuro della propria societa' dotandola di uno stadio proprio e di strutture sportive d' avanguardia. Questo e' il calcio moderno, questo e' il calcio della managerialita', non certo il calcio dei cialtroni e dei magliari che vediamo da troppo tempo da queste parti.....

DANILO