Vittoria meritata dai ragazzi di mister Dal Canto, che si dimostrano esemplari professionisti ed attaccati ai colori amaranto, ma che purtroppo serve a ben poco, perche' il Livorno rimane sempre al penultimo posto, a 17 punti, ben lontano dalla zona salvezza e con la sicura prospettiva di non aver ulteriori rinforzi per tentare la corsa alla salvezza. Livorno in formazione rimaneggiata, con molti giovani, e che all' inizio partita perde subito Braken, sostituito da Pallecchi. Amaranto pericolosi subito al 3° con Bussaglia che non serve lo smarcato Morelli. Replicano al 13° i lombardi con un tiro di Giorgione parato dal portiere amaranto Stancampiano. Il Livorno passa in vantaggio al 24° con Morelli che realizza di testa raccogliendo una punizione calciata da Parisi. Al 29° Houdi calcia alto dopo una ariosa azione amaranto ed un minuto dopo Bussaglia solo davanti al portiere sbaglia clamorosamente. Nella ripresa la compagine lombarda cerca ovviamente il pareggio, e si rende pericolosa al 52° su punizione sventata da Marie Sainte.
Al 72° il pallone sospinto dal vento, per poco non inganna il portiere lombardo , poi il Livorno ha cercato di tirare piu' possibile i palloni in tribuna, per perdere tempo e portare a casa questa vittoria essenziale per poter sperare ancora, una sofferenza durata oltre sei minuti il tempo regolamentare. Come detto vittoria meritata da parte di questi ragazzi allenati da mister Dal Canto, ma che purtroppo non serve assolutamente a nulla, perche' il Livorno non ha dietro di se' una societa' e viene mantenuto in vita solamente per evitare guai ben peggiori a noti personaggi che tutti conosciamo. Un' agonia infinita per i colori amaranto, mentre la soluzione radicale e migliore, sarebbe il fallimento della societa' amaranto, con la cacciata da Livorno dei responsabili di questo disastro sportivo.
GIANNI MASSONIGUS
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