E come riporta " Il Tirreno " di oggi, sono spuntati altri creditori che vogliono indietro le cifre a loro spettanti, per le spese sostenute dal Livorno calcio , durante l' ultimo periodo della gestione genovese della societa' amaranto, gennaio-giugno 2020. Il quotidiano labronico scrive, di cifre non importanti, ma che comunque fanno lievitare i debiti accertati ad oltre 2 milioni di euro . Ogni giorno ha la sua pena, dunque per il Livorno, ogni giorno spuntano queste nuove situazione debitorie che stanno trasformando questa campionato in un' agonia interminabile per il Livorno, dato che ormai la retrocessione in serie D, e' cosa fatta, vista la zona salvezza ormai distante 10 punti, questo dopo la vittoria dell' Olbia contro la Pro Sesto, e soprattutto perche' arriveranno altri punti di penalizzazione da parte della Fgci, in relazione ai ritardi nel pagamento degli emolumenti. E come se non bastasse nella prossima assemblea dei soci del Livorno calcio, non sara' discussa l' eventuale cessione della societa', come a confermare che i personaggi che sono venuti a Livorno spacciandosi per eventuali compratori del Livorno, erano solo " ologrammi ".
NELLO BALISTRACCI
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