Sfumata anche la trattativa con l' imprenditore italo svizzero...

 Ed anche la trattativa per la cessione del Livorno, tra scio Aldo e questo imprenditore dell' informatica italo svizzero, Walter Tisone, e' ormai praticamente sfumata, perche' ovviamente scio Aldo ha alzato nuovamente la posta, all' atto di concludere la trattativa. Ed il motivo e' sempre il solito, evidentemente si vuole scaricare una pesante situazione debitoria su chi vuole rilevare la societa', ma siccome nessuno e' fesso, anche questo Tisone, come a suo tempo fece Bandecchi, ha fatto i dovuti passi indietro. Morale, si va verso la fatidica data di domani , dove dovra' essere fatto l' aumento di capitale, ovvero sborsare almeno un milione di euro, cosa che puo' fare solo scio Aldo, altrimenti le prospettive per questa societa' sono molto nebulose, ed anche la partecipazione al prossimo campionato di serie B risulterebbe problematica. Intanto la squadra viene smantellata, vedasi il passaggio del promettente Nunziatini all' Inter, e non c' e' ancora l' allenatore. Per questo motivo, sarebbe prioritario fondare una nuova societa' calcistica a Livorno che riprenda idealmente il testimone del Livorno calcio, ripartendo dai dilettanti e con obiettivi prioritari la realizzazione di centri sportivi adeguati ed il potenziamento del settore giovanile. Nel contempo il sindaco di Livorno deve assolutamente accellerare l' iter per togliere la concessione dello stadio al Livorno calcio, societa' inadempiente nei pagamenti dell' affitto stadio per oltre 450.000 euro. Niente sconti dunque per chi ha distrutto il calcio a Livorno.

NELLO


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