Ed il Livorno tramite l' avvocato Grassani ha presentato richiesta di riammissione alla serie C, per il fatto che ben nove societa' di questo campionato sono in grosse difficolta' economiche e non sembrano in grado di onorare gli impegni finanziari per l' iscrizione al campionato. Il Livorno, chiede dunque di venir riammesso, cosa diversa dal rispescaggio, semplicemente perche' verrebbero a mancare le squadre per completare il tabellone del campionato di serie C. E domani 9 giugno, ci sara' un importante consiglio federale della Fgci, che decidera' i criteri di riammissione al campionato di serie C. Ma in ogni caso, si tratta di iniziative " velleitarie " da parte del Livorno, perche' e' impossibile che una societa' ormai palesemente inaffidabile , sia graziata dalla Fgci. Ed intanto questa societa' , sempre piu' con l' acqua alla gola, tramite il suo presidente Aimo, chiede di poter usufruire dello stadio, promettendo per l' ennesima volta di onorare le pendenze finanziarie ( oltre 450.000 euro ) per l' utilizzo dello stadio. Ma questi personaggi e' oltre un anno che promettono di onorare i propri impegni economici, ma fino ad ora tante promesse ma " zeru fatti...". Per favore signor sindaco di Livorno , niente piu' favori a questa societa', a questi personaggi che hanno distrutto il calcio a Livorno e quindi porte sprangate allo stadio Ardenza. E ricordiamo senza stadio, questa societa' e' destinata a fallire, una liberazione per la citta' di Livorno e per gli sportivi amaranto.
DANILO
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