E stamani si e' tenuta una riunione tra il sindaco , rappresentanti di tifosi, club e curva per stabilire il da farsi dopo la prevedibile non iscrizione al campionato di serie D da parte dell' attuale dirigenza del Livorno. L' idea che sta prendendo corpo dopo questa riunione e' quella di convergere sulla Pro Livorno che dovrebbe assumere una nuova denominazione ed ovviamente difendere i colori amaranto in serie D, proposta sostenuta dall' associazione Livorno Popolare, che mira a realizzare un azionariato diffuso tra gli sportivi amaranto. Ma terminata questa riunione, e' partita un' altra iniziativa, questa volta da parte del Club Magnozzi, ricordiamo titolare del marchio Unione Sportiva Livorno, e questi sportivi labronici vogliono fondare una nuova societa' ripartendo dalla seconda categoria , utilizzando il marchio sportivo posseduto. Tifoseria amaranto, divisa in due, da una parte quelli che vogliono portare avanti il progetto di Livorno Popolare e l' azionariato diffuso, dall' altra quelli che vogliono ripartire con lo storico simbolo dell' Unione Sportiva Livorno con la prospettiva di attirare qualche grosso imprenditore di foravia. Calcio labronico comunque ai minimi termini della sua storia.
G.MASSONIGUS
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