E senza nemmeno tanti saluti, Cristiano Ronaldo si e' imbarcato all' aeroporto di Torino, con il suo jet personale alla volta del Portogallo e poi ulteriormente diretto in Inghilterra, per accasarsi al Manchester United, sua ex squadra. Un addio senza un minimo di classe e ringraziamenti alla societa' bianconera ed alla tifoseria , peraltro altrettanto entusiasta nel volere la partenza del suo ex idolo , un tempo osannato ed ora stracriticato. Rimane pero' per la Juventus , un bilancio assolutamente fallimentare per " l' affare Ronaldo ", oltre 300 milioni di euro spesi e niente salto di qualita' tante volte auspicato con l' arrivo del fuoriclasse lusitano. Un bilancio economico pesantissimo che ha costretto la proprieta' , vedasi John Elkann ad autorizzare l' ennesimo aumento di capitale, circa 400 milioni, ma e' chiaro che la societa' dovra' ringiovanire l' organico e sicuramente ridimensionarsi, pena situazioni economiche non piu' gestibili. Tornando a Ronaldo c' e' da dire, che l' asso lusitano, non ha mai legato con la citta' di Torino , l' Italia, ha sempre giocato per se' stesso, non riuscendo mai ad essere " uomo squadra ", come invece si auspicavano i tecnici bianconeri che si sono avvicendentati in questi ultime tre anni, Allegri, Sarri , Pirlo ed infine di nuovo Allegri. Ora resta da stabilire chi sostituira' Cristiano Ronaldo, e per l' attacco bianconero si fanno i nomi di Kean e Scamacca, ma non sono certo questi gli acquisti che si aspettavano i tifosi bianconeri....
IVO BOCCIONI
da wikimedia
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