E la dirigenza pratese dell' Unione Sportiva Livorno 1915, squadra espressione di alcuni club cittadini e non certo rappresentativa della citta' di Livorno e degli sportivi amaranto, sta tentando, di ottenere il maggior consenso possibile da parte degli sportivi labronici nel tentativo di accreditarsi come l' unica squadra rappresentativa di Livorno, mentre ci sono gia' la Pro Livorno che e' la prima squadra cittadina militando in serie D e poi c' e' l' Armando Picchi che gioca in Eccellenza e fara' il derby con il Livorno " Magnozzi "...E per attirare un maggior numero di sportivi amaranto, la dirigenza pratese dell' Us Livorno ha chiamato Igor Protti come club Manager e pure Luca Mazzoni che tornera' a difendere i pali della porta amaranto. Si parla anche di un possibile ritorno di Luci dalla Carrarese, ma sono tutte operazioni che cercano di ottenere il massimo sostegno da parte dei tifosi amaranto. Si tratta dei soliti " specchietti per le allodole " utilizzati anche dalla dirigenza genovese del Livorno, che pure aveva utilizzato Protti come team manager, ed ancora prima, aveva cercato Aldo Agroppi come uomo immagine della societa' amaranto. Tentativi comunque che sono falliti in passato e che sono destinati a fallire, perche' e' ormai chiaro che a Livorno non esiste piu' un monopolio del calcio, perche' gli sportivi si stanno orientando nel dare il loro sostegno , a societa' non improvvisate e nelle mani dei soliti prenditori di foravia, ma verso societa' solide e serie, che hanno i loro impianti sportivi ed ottimi settori giovanili oltre ad essere ben condotte e queste societa' sono appunto la Pro Livorno e l' Armando Picchi calcio.
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