Enrico Preziosi è stato proprietario e presidente del Genoa dal lontano 2003 quando salvò il club più antico d'Italia rilevandolo dal tribunale di Treviso dove era in corso la procedura di fallimento.
Nella stagione 2004/2005 con Cosmi in panchina vinse il campionato di serie B ma il ritorno nella massima serie venne cancellato per un tentativo di corruzione di danni del Venezia, avversario dell'ultima giornata. Il tribunale sportivo sancì per questo la retrocessione a tavolino in serie C-1 con tre punti di penalizzazione.
Per i tifosi e per lo stesso patron fu un vero e proprio shock con Preziosi che di fronte a migliaia di supporters in Piazza della Vittoria nel centro di Genova arringò la folla con il celebre "Non mollo".
Il Genoa ripartì dalla serie C ritrovando dopo due promozioni consecutive la serie A conquistata all'ultima giornata pareggiando in casa 0-0 con il Napoli che assieme alla Juventus fu una delle tre squadre ad essere promosse nella stagione 2006/2007. Dal 2007 il Genoa non ha più lasciato il campionato di serie A conquistando nel 2009 la qualificazione all'Europa League pur essendo arrivato quarto a pari merito con la Fiorentina, che invece andò in Champions per il miglior scontro diretto.
Europa raggiunta anche nel 2015/2016, sempre con Gasperini in panchina,ma il mancato ottenimento della licenza Uefa escluse il Genoa dalla competizione per far posto alla Sampdoria. Episodio che segnò la rottura definitiva tra la proprietà e i tifosi, in particolare quelli della Gradinata Nord che iniziarono una lunga e pesante contestazione proprio al presidente Preziosi.
Negli ultimi anni in più occasioni vi erano stati contatti per la cessione del club ma le trattative non erano mai andate a buon fine sino a quella iniziata prima dell'estate con il Fondo americano "777Partners".
RAI SPORT
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