Stracittadina di Livorno : il Picchi si butta via ed l' Us Livorno dilaga nel finale immeritatamente

 Ed un Us Livorno, veramente lento e involuto, vince per 4 a 2 questa prima stracittadina di Eccellenza, soffrendo pero' le pene dell' inferno per almeno tre quarti di partita.  La partita iniziava con un' azione pericolosa di Torromino al 5° che finiva con la parata del portiere del Picchi Malasoma. Poco dopo palo dello stesso Torromino, ma su capovolgimento di fronte, era il portiere del Livorno, Pulidori , a compiere un gran intervento sullo scatenato Neri del Picchi. Picchi che aveva una manovra piu' fluida e ficcante mentre il Livorno a centrocampo dimostrava lentezza e scarsita' di schemi di gioco. Ed infatti al 35° il ficcante Neri siglava la rete del vantaggio per il Picchi. Tre minuti piu' tardi arrivava il raddoppio per i biancoamaranto di mister Sena, grazie ad un rigore concesso per fallo di Franzoni su Bani, che il solito cinico Neri realizzava. Nel secondo tempo, arrivava la rete del 2 a 1 , grazie al Toro di Brindisi , Vantaggiato, ma era il Picchi in due circostanze al 51° ed al 64 ( palo di Arrighi ) a sfiorare il terzo goal , che avrebbe messo definitivamente Ko gli amaranto di mister Buglio. Ma la svolta della partita arrivava al 65° , dovuta all' inesperienza ed alla giovane eta' dei giocatori del Picchi, vedasi il fallo inconsulto di Quilici che per questo veniva espulso. Il Livorno si buttava tutto in avanti alla ricerca del pareggio che arrivava all' 82° su punizione calciata dal solito Toro di Brindisi. Infine all' 88° arrivava il terzo goal per il Livorno grazie ad un rigore siglato da Torromino, per fallo di mano di Borboryo che veniva pure espulso. Il Picchi in nove uomini subiva poi la rete del 4 a 2 a tempo scaduto ad opera del solito Torromino. Che dire? Livorno a punteggio pieno, ma sinceramente l' Armando Picchi fino all' espulsione di Quilici aveva stradominato, ed ha pagato per la sua gioventu' ed inesperienza. Il gioco visto in campo e' stato quello di mister Sena, mentre Buglio e' stato per 65 minuti in totale confusione. Un centrocampo amaranto fatto di " pali della luce ", incapaci di contrastare le ficcanti ripartenze degli attaccanti del Picchi, con un Neri come detto vera bestia nera del Livorno. Tanta amarezza, giustificata nello spogliatoio del Picchi, perche' questo 4 a 2 e' un risultato assolutamente bugiardo e non veritiero. E chi scrive ha gia' una certezza, questo campionato d' Eccellenza non lo vincera' certamente l' Us Livorno ( Magnozzi...), perche' le favorite sono altre, vedasi Perignano, Cuoiopelli, Ponsacco ed anche uno spumeggiante Atletico Cenaia....

NELLO





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