US Livorno : non si vive di Amarcord e festeggiamenti, pensiamo alla prossima trasferta contro il frizzante Atletico Cenaia...

 Ed il clima di Amarcord e festeggiamenti per il 107° anniversario dell' Us Livorno, non sembra avere mai fine, e dagli con cene e ribotte all' insegna dei bei tempi che furono, il tutto con il solito codazzo di vecchie glorie amaranto ed i soliti club dei tifosi, fino a pochi mesi fa, di stretta osservanza genovese....

Ma questi festeggiamenti continui, sono perniciosi per la causa della rinascita del calcio amaranto, perche' distraggono dal vero obiettivo di quest' anno, ovvero la promozione in serie D niente affatto scontata, perche' c' e' una Cuoio del bomber livornese Falchini che non ne vuole sapere di mollare l' osso. E poi nel caso di auspicabile vittoria in campionato, l' Us Livorno dovra' affrontare due temibilissime corazzate come Tau Calcio Altopascio e Figline, squadre che rappresentano un mix ben riuscito di giovani promettenti ed giocatori per esperti ex B e C.... Un Us Livorno che diciamocela tutta, dall' inizio campionato non ha mai dimostrato di avere un gioco e condizioni fisica adeguata, oltre che alla giusta grinta e motivazione, e per questo la colpa dovra' essere per forza di qualcuno... Quindi meno ribotte, meno cacciuccate, e pensiamo invece alla prossima temibile trasferta in quel di Cenaia, con la squadra locale in grandissima forma, vedasi il pari con la Cuoio, ridotta in 7 uomini e la bella vittoria nel derby contro il Perignano, estromesso di fatto dalla lotta promozione ( a proposito ma un certo Sciapi non doveva segnare 3 goal a partita?...). Perche' se il Livorno giochera' come contro il Fucecchio e l' Armando Picchi, con il frizzante Atletico Cenaia potrebbero arrivare sgraditissime sorprese...

PS : e ricordiamo che l' Atletico Cenaia ha dato gia' un bel regalo al Livorno, vedasi l' eliminazione dalla Coppa Italia Eccellenza, proprio all' Ardenza...

NELLO


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