E vinto il campionato restano nebulose le prospettive per l' Us Livorno : un parere di Franco....

 E vinto matematicamente il campionato di Eccellenza Toscana gir B, soprattutto grazie all' arrivo di mister Angelini, che ha saputo dare la giusta sferzata e buon senso alla squadra dopo mesi di " nulla " made in Viareggio.... , la squadra amaranto ora si deve preparare per il triangolare finale con Tau Calcio e Figline, due squadre temibilissime , ben organizzate ed ambiziose. Preoccupano pero' i numerosi infortuni, vedasi Panebianco ed ora Torromino, e questo fa pensare che la preparazione atletica sotto la precedente gestione tecnica fosse alquanto deficitaria. Speriamo pero' che l' infortunio occorso all' attaccante Torromino durante l' ultima partita contro il Piombino non sia di grave entita', altrimenti il Livorno rischia di perdere per gli spareggi promozione, un fortissimo bomber. Ma tornando a parlare delle prospettive della nuova societa' amaranto, esse purtroppo restano nebulose, perche' il progetto di fusione con la Pro Livorno, e' il solito rimedio alla livornese, per tentare di colmare deficit logistici e strutturali della societa' amaranto. Infatti ci si accontenta di due campetti di allenamento della Pro Livorno, credendo di risolvere il problema delle giovanili amaranto, mentre per la prima squadra si vuole il sintetico all' Ardenza, un vero e proprio obbrobrio, con lo scopo di farci gli allenamenti settimanali e quindi non dovendo pagare affitti per utilizzare altri centri sportivi. Ma queste sono soluzioni di corto respiro per una societa' calcistica che invece dovrebbe avere un progetto di crescita pluriennale . Perche' se non si costruisce un vero centro sportivo per giovanili e prima squadra , e soprattutto non si realizza uno stadio nuovo di proprieta', il calcio professionistico a Livorno, il calcio vero, non potra' mai decollare. Ed allora hanno fatto benissimo quei dirigenti della Pro Livorno che si sono opposti alla fusione con l' Us Livorno, perche' hanno gli stessi fondati dubbi di chi scrive. Non e' infatti, con questa fusione raffazzonata, che si puo' rilanciare il calcio a Livorno, confidando sempre nell' aiuto dei soliti " prenditori di foravia ", che sappiamo benissimo quando hanno incassato prendono e se ne vanno con tanti saluti....

FRANCO