US Livorno : e' finita l' operazione nostalgia - propaganda e ribotte ( il triste ma vero parere di Franco...)

 E continuano le coltellate al cuore alla bandiera ed all' onore amaranto. Infatti dopo la vergognosa sconfitta nel girone d' andata di Eccellenza a San Miniato, ecco addirittura la debacle all' Ardenza per questa Us Livorno ad opera di un non trascendentale Frates Perignano, che pero' a differenza della squadra allenata da mister Buglio, correva in campo. Molti giocatori amaranto, avanti con gli anni , faticano persino a camminare per 90 minuti , figuriamoci a correre, ed i dubbi investono non solo la fallimentare guida tecnica ma la stessa preparazione atletica. E nel finale la contestazione dei tifosi si e' rivolta anche contro certe scelte della societa' ed il presidente Toccafondi e' stato a lungo a colloquio con i tifosi. Livorno che con questa sconfitta ha fallito l' allungo sulla Cuoio che osservava il turno di riposo, mentre domani il San Miniato, battendo il Certaldo si porterebbe a 33 punti, solo 4 meno del Livorno , tornando in piena corsa per la vittoria del campionato. Ma questa vergognosa e pesantissima sconfitta oltre ad infangare i colori amaranto, svela tutti gli altarini che hanno prodotto questa situazione. Ovvero quello di aver voluto per forza ripartire da un campionato difficile impegnativo, come l' Eccellenza Toscana, dove le squadre fanno dell' agonismo e della forza fisica le armi principali oltre a schemi di gioco semplici ma efficaci. Forse era meglio stare fermi per un anno e ripartire dall' Eccellenza con piu' organizzazione e con una squadra sicuramente piu' giovane e fisicamente a posto, perche' ora si rischiano altre di queste figure rediole a ripetizioni. Ed altro grave errore commesso da questa societa' e' quello essersi circondate delle solite " Vecchie Glorie " del calcio amaranto, che ovviamente hanno riportato in squadra i loro soliti amici, reduci dalle fallimentari gestioni dei genovesi, con risultati che possiamo vedere tutti. Invece un presidente che voleva davvero rilanciare il Livorno , doveva azzerare tutto, via tutti gli amici degli amici, via tutti i vecchi giocatori delle passate fallimentari stagioni amaranto, ed invece giocatori validi , fisicamente a posto , non troppo su' con l' eta' e soprattutto ben motivati. Lo stesso discorso per allenatore e direttore sportivo che dovevano essere scelti con piu' oculatezza e fuori dai soliti giri del calcio labronico. Ma non c' e' solamente il fallimento progettuale di questa societa', quella che sta fallendo e' l' operazione " propaganda e nostalgia " voluta dal sindaco Salvetti, che su questa Us Livorno, ha investito tanto, vedasi il finanziamento per oltre 400.000 euro per la realizzazione dell' orrendo terreno sintetico all' Ardenza, soldi sottratti a cose ben piu' importanti come le case popolari che vanno a pezzi....Ma ora con i tifosi amaranto che si accorgono solo ora di questa " pagliacciata mediatica ", si capisce bene che il " re e' nudo ", perche' e' palese che il tentativo di rilancio del calcio a Livorno con questa societa' sta clamorosamente fallendo.

FRANCO