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Ed eccoci qui, con questa ennesima puntata della popolare rubrica di commenti , approfondimenti e critica calcistica. E veniamo alla serie A dove certi arbitraggi stanno palesemente falsando il campionato, sia per la lotta scudetto , che per le coppe europee. Infatti la direzione arbitrale della partita Juventus- Inter e' stata semplicmente scandalosa, con decisioni nettamente a favore dei neroazzurri, vedasi un rigore per l' Inter fatto ripetere due volte, dopo il Var, per non parlare di due rigori negati ai bianconeri , oltre ad ammonizioni a senso unico. Decisioni arbitrali che hanno fatto imbestialire il tecnico della Juve , Massimiliano Allegri , che ha addirittura strappato la propria giacca esasperato dalle decisioni dell' arbitro Irrati, purtroppo non nuovo ad arbitraggi disastrosi. Lotta scudetto che vede ora una corsa a tre, con Milan e Napoli appaiate a pari punti, ma stasera i rossoneri devono giocare contro il Bologna a San Siro partendo nettamente favoriti. Ma l' Inter con la vittoria sofferta di ieri sera, e' tornato prepotentemente in corsa scudetto, avendo pure una partita da recuperare contro il Bologna. Ed ovviamente il Napoli del sempre furbo Spalletti, con la rotonda vittoria di ieri a Bergamo, si conferma seria pretendente per lo scudetto. Come detto Juve fuori dai giochi e che deve fare attenzione per la Champions al ritorno della Roma di Mou, ieri vittoriosa a Marassi contro la Samp. In zona Europa, pure la Fiorentina , ma la sua vittoria di ieri contro l' Empoli, nel derby toscano, e' stata sicuramente favorita da un arbitraggio sfacciatamente a favore, e giustamente il tecnico dell' Empoli Andreazzoli, si e' scatenato contro l' arbitro a fine partita, a causa del possibile goal del vantaggio degli azzurri, poi annullato e dell' espulsione di un giocatore azzurro che ha determinato un chiaro vantaggio per i viola di mister Italiano che si avvicinano sempre piu' alla zona Europa. In zona retrocessione, autentico calvario del Cagliari di mister Mazzarri, travolto ad Udine ed ora il tecnico sanvincenzino e' fortemente contestato dalla tifoseria rossoblu che ne chiede l' esonero.
In serie B, la capolista Cremonese e' bloccata in casa sul pari dalla Reggina, mentre il Pisa di mister D' Angelo subisce una scoppola al Vigorito di Benevento, un 5 a 1 pesantissimo che conferma come la squadra neroazzurra non sia pronta quando ci sono le partite che contano. Ma sui neroazzurri rischia di abbattersi la mannaia della giustizia sportiva per l' inchiesta sulle fittizie plusvalenze, e la societa' neroazzurra rischia come il Parma una forte penalizzazione o addirittura una retrocessione perche' questi capitali derivanti dalle plusvalenze sono stati utilizzati per l' iscrizione al campionato ( Art 31 comma 2 del regolamento Fgci ). Risale il Brescia vittorioso contro il Lanerossi Vicenza mentre il Monza di Berlusconi e dei miliardi viene sconfitto nel derby dal munito Como. Ed e' corsara la Ternana di mister Lucarelli, che ha appena ricevuto il premio " pallone d' oro " per il migliore allenatore di serie C, dopo la cavalcata trionfoale dei neroverdi lo scorso campionato. E veniamo alla serie D gir E dove al vertice si registra una feroce lotta tra San Donato Tavernelle e Poggibonsi, ieri entrambe vittoriose. E la Pro Livorno che battendo il Foligno, ha riaccesso qualche esile fiammella di speranza di evitare la retrocessione diretta in Eccellenza, la prossima domenica giochera' proprio in casa della capolista San Donato, che per ricordare ieri ne ha rifilate 4 all' Arezzo.... E veniamo all' Eccellenza Toscana gir B, dove l' Us Livorno promosso matematicamente ha colto un salomonico pareggio esterno contro la Colligiana, una partita giocata al risparmio, per evitare altri infortuni e prepararsi al meglio per il triangolare finale che decidera' le due squadre promosse in D. Vince l' Armando Picchi di mister Sena contro il sempre frizzante Cenaia, una vittoria netta e meritata e squadra biancoamaranto, praticamente in salvo, ma questo Picchi ha gettato in questa stagione tante occasione alle ortiche, indice di una scarsa personalita' e motivazione. Il prossimo anno la dirigenza biancoamaranto per questo dovra' rivedere moltissime cose decidendo chi e' degno di indossare la maglia... Riposava l' Atletico Piombino, purtroppo gia' retrocesso, ed ora l' unico obiettivo e' la rifondazione di questa gloriosa societa', rifondazione che deve partire dall' ingresso di nuovi facoltosi soci e soprattutto dalla riqualificazione del fatiscente stadio Magona, un autentico tempio del calcio, purtroppo oggi in vergognoso degrado ed abbandono.
G.MASSONIGUS
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