E con il pareggio ottenuto in extremis dalla Roma, al Maradona, il Napoli non riesce ad ottenere i 3 punti fondamentali per rimanere in scia di Milan ed Inter, e si ferma a 67 punti, due meno dell' Inter che ne ha 69, mentre la capolista Milan e' a 71 punti. Napoli che conferma di soffrire nelle partite che contano, ma bisogna dire che Spalletti a differenza delle due squadre milanesi, non ha una rosa ampia ed adeguata per lottare costantemente per il vertice. Napoli che era passato in vantaggio con un contestatissimo rigore , ma che ha subito a tempo scaduto il pari della Roma, per la ovvia delusione dei tifosi partenopei, sempre piu' critici verso la gestione sparagnina del patron De Laurentis. Male anche l' Atalanta, sconfitta in casa dal Verona, per 2 a 1 e sempre piu' lontana dall' Europa. E' propria finita la bella favola della Dea e di mister Gasperini a Bergamo.. Intanto dopo il deludente pari della Juventus fermata allo Stadium dal Bologna, tira aria di gran repulista in seno alla societa' bianconera, perche' il patron del gruppo FCA, John Elkann, non ne puo' piu' della triade, Andrea Agnelli, Pavel Nedved e Massimiliano Allegri, ed e' probabile che li allontani tutti e tre dalla Juve, e si parla di una clamorosa presidenza del club bianconero affidata addirittura a Lapo Elkann, suo fratello, ma per la stampa sportiva bianconera, queste sono solo provocazioni, la verita' comunque e' che John Elkann considera il campionato della Juve di Max Allegri totalmente fallimentare e per l' allenatore ardenzino, la stagione in bianconero sembra proprio essere arrivata ai titoli di coda.
IVO BOCCIONI
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